ciao ragazzacci, pensavate fossi sparito?

e invece no :P :P :P

come forse ricorderete, sono temporaneamente "appiedato" causa messa in vendita della elise....e tra un weekend in moto e l'altro ogni tanto soddisfo la mia sete di 4-wheeled-motorsport con "quello che passa il convento"! e dopo il fighissimo corso di guida avanzato sulle CORVETTE Z06, ho avuto l'occasione (ghiottissima) di agguapparmi una nuovissima PORSCHE BOXSTER S (tremilaequattro, iniezione diretta, 310 cavalli) per un intero fine settimana...eccovi quindi le mie driving impressions:

al primo contatto con l'oggetto, l'impressione è più quella di trovarsi davanti ad un'auto ELEGANTE, anzichè sportiva: le rifiniture interne ed esterne sono infatti molto curate, gli assemblaggi, il design dei particolari e i "giocattoli & bottoni" che ci sono sull'auto la rendono LONTANISSIMA, in termini di build quality percepita (e reale) rispetto alle carriole inglesi, ed anche rispetto alle yankee (più civili delle inglesi ma

Come in tutte le porsche che ho provato, sedersi dentro quest'auto significa riceverne subito una sensazione di "rocciosità": l'auto è solida al tatto, compatta già in termini di "reazione del fondoschiena sul sedile" e monolitica al momento di fare i primi giri di sterzo...devo dire che questa sensazione è proprio TIPICA di queste auto, nemmeno la ben più muscolare Z06 è così..."palestrata".

l'esemplare che ho avuto in prova era caratterizzato più da "gran turismo" che da "terrorismo stradale", infatti era dotato di elegantissimi interni in BLU TOTALE, un terminale di navigazione ultrafigo, sedili avolgenti ma non a guscio, cerchi da 18" con gomme a spalla (relativamente) alta, sospensioni "di serie" e freni metallici...però c'è un interessantissimo gadget che mi attira immediatamente: IL CAMBIO A DOPPIA FRIZIONE ROBOTIZZATO (PDK in lingua porsche).

Ah, poi ci sono UNA SELVA DI BOTTONI da schiacciare e da provare, tra cui i più interessanti hanno le marcature SPORT, SPORT PLUS e PSM OFF (eheheheheheheh).

presa confidenza con tutti gli ammennicoli dell'auto, rilascio la leva del tetto (anche questa, un vero pezzo di design e di progettazione teutonica), scappotto l'auto e comincio a muovermi per milano, in direzione autostrada: ottima occasione per "familiarizzare" con questo cambio.

La prima impressione sull'andatura urbana dell'auto è...impressionante: nel settaggio di default (vale a dire, senza schiacciare i tasti SPORT) l'auto è docilissima, il cambio fa un lavoro INCREDIBILE già in modalità "full-automatic", mettendo sei o sette marce in pochissime decine di metri e tenendo il motore a 1400 giri nel più completo silenzio e senza la minima scossa...stessa cosa agli stop: un attimo prima sei in sesta (a 60 all'ora) e ti ritrovi fermo senza strappi e sussulti con l'auto già in prima marcia e pronta a muoversi nel più totale aplomb.

Tra l'altro, il software che gestisce le cambiate sembra essere preveggente ed addirittura "intelligente", capendo in anticipo le situazioni (sorpassini, salitine, discesine) e adattando la strategia di cambiata in modo "telepatico" con il guidatore: la sensazione è di trovarsi di fronte ad un oggetto veramente sofisticato (anche qui, il contrario delle nostre beneamate auto "tradizionali" ).

Volendo prendere il sopravvento sull'elettronica, è possibile comunque "chiamare" le marce anche in "full-automatic", in tal caso, agendo sui tas ia bilanciere messi sulle razze del volante (ergonomia: 10 e lode, e non sto scherzando) si ha un momento di "dominio" sull'elettronica, che dura circa...OTTO SECONDI: se in questo lasso di tempo non si ri-interviene manualmente, il tutto torna nelle mani dei folletti che hanno la tana da qualche parte sotto la carrozzeria.

Usciti dalla città e diretta la prua verso la...PANORAMICA ZEGNA, mi godo l'aspetto più "ranzani" dell'auto, ovverosia la sua ALTA SCORREVOLEZZA A TETTO ABBASSATO: poca turbolenza, poca resistenza aerodinamica, una settima marcia che a velocità codice permette di ottenere consumi veramente BASSI (siamo praticamente al livello delle lotus aspirate!!!) e una rilassatezza che permette di viaggiare ORE INTERE nel più totale relax.

in tutto ciò, si percepisce sempre e comunque la notevole rigidezza strutturale dell'auto, che si muove sempre sulle sospensioni in maniera piatta e molto controllata: lo sterzo inoltre è molto preciso e anche se (come c'era da aspettarselo) NON restituisce quella sensazione di toccare l'asfalto con la mano attraverso le ruote tipica delle lotus.

Una nota dolente ariva invece dal...mondo esterno, che nonostante il colore abbagliante dell'auto (un blu elettrico metallizzato veramente bello, che tra l'altro contrasta benissimo con le pinze rosse e il "bianco metallico" dei cerchi e dei nuovi gruppi luce posteriori) SEMBRA IGNORARTI COMPLETAMENTE: non c'è nulla da fare, ormai porsche è talmente diffusa che non ha il benchè minimo effetto "head-turning" che ogni buon auto-esibizionista-sportivo cerca in un veicolo

Ad ulteriore "aggravante" di questo profilo di "forzato" understatement, ci simettono pure gli altri porschisti, che TI SNOBBANO ALLA GRANDISSIMA sia quando li incroci, sia quando li raggiungi (o ti raggiungono) nel tuo senso di marcia...ekekazzo, un pò di spirito di appartenenza al marchio no, eh??? > > >

vabbè, smaltita la delusione dell'anonimato motoristico, mi accingo a uscire dall'autostrada, dal momento che sono arrivato a romagnano sesia ed è ora di assaggiare la qualità FONDAMENTALE dell'auto (la sua dinamica 8) 8) 8) )

L'avvicinamento alla panoramica è l'occasione giusta per mettere le mani sui vari pulsantini, ed in particolare è ora di cominciare con l'impostazione SPORT.

Piccola premessa: i vari "settaggi" dell'auto sono combinabili a piacere con la modalità di funzionamento del cambio e/o con l'inserimento-disinserimento dell'ESP (o PSM per chi è avvezzo alla terminologia porsche)...che a sua volta non è mai disinseribile "fino in fondo" ma si riserva il diritto di ri-intervenire in emergenza in caso di boiate pazzesche del guidatore: riassumendo, è possibile combinare TRE modalità di impostazione del "telaio", TRE modalità di cambiata (full-auto, semi-auto e full-manual) e DUE settaggi del sistema di controllo della stabilità...INSOMMA UNA VERA E PROPRIA INSALATA MISTA DI IMPOSTAZIONI E SETTAGGI...molto scenografico, altamente sofisticato ma...utile???

beh, tanto per cominciare, il settaggio SPORT ha tre effetti fondamentali: "ritarda" il regime di cambiata, facendo tenere una data marcia più a lungo e permettendo al motore di prendere più giri, anticipa le scalate (inserendo anche una leggera doppietta), "irrigidisce" lo sterzo e "appuntisce" la risposta dell'acceleratore.

Di tutta questa valanga di effetti, quella immediatamente percepibile è quella sul modo di lavorare del cambio: se infatti in modalità "default" a 80 all'ora ci si trova in settima, in modalità sport ci si trova...in quarta ^-^ mentre l'effetto su sterzo ed acceleratore è veramente al limite dell'impercettibile: insomma, questa impostazione av bene per fare un pò più di rumore allo scarico e "darsi un'aria sportiveggiante" ma secondo me non è ancora quella "giusta".

Man mano che ci si avicina alla strada "giusta" si sente quindi la necessità di passare a SPORT PLUS: qui abbiamo un ulteriore incattivimento della gestione delle cambiate, che diventano sia più rapide (e un filino più "brusche", ma con il bonus di grandi doppiette automatiche in scalata e con dei begli scoppiettii in rilascio) ed un finalmente "sensibile" indurimento dello sterzo...accompagnat o da un FINALMENTE DECENTE acceleratore "allegro".

La sensazione è che comunque lo "SPORT PLUS" debba essere l'impostazione DI BASE REALE del veicolo, mentre gli altri modi operativi sono "ammorbidimenti" dell'auto...questo dovrebbe dirla lunga sul tipo di clientela a cui l'oggetto è destinato :-X :-X :-X

Con l'impostazione SPORT PLUS (che io ri-denominerei "DECENT"), diventa quasi inutile lasciare il cambio in full-auto: si va in full-manual!!! e già che ci siamo, dopo qualche minuto di guida allegra ma con il PSM inserito, è anche ora di togliere la "rete di salvataggio" e di darci dentro sul serio.

All'attacco della salita verso trivero, dò briglia sciolta al motore, facendolo allungare sui suoi 7000 e passa rpm: progressione molto muscolosa, grande allungo, accelerazione veramente notevole e...INCREDIBILE EFFETTO NELLE CAMBIATE: il "doppia frizione" fa cose pazzesche, la coppia motrice non si interrompe MAI e l'auto accumula velocità in maniera IRREALE : : :

tra l'altro, l'efficienza pazzesca con cui l'auto mette a terra i cavalli è altrettanto irreale, non ci si rende letteralmente conto di quanto si stia andando veloci, perchè non essendoci beccheggi dell'auto (nessun effetto dell'interruzione della trazione!) nè tantomeno rollii, sembra di essere "fermi" ma in realtà si è già abbondantemente sopra i 100 kmh...nelle stradine di montagna! e con un'auto da 1300 chiletti!!

rispetto al motore 3.4 ad iniezione indiretta che ho provato sul cayman un annetto fa, questa unità propulsiva è più "rotonda" e non ha quel "buco di coppia" che c'era intorno ai 3500 giri...in cambio paga un attimo in cattiveria in alto, garantendo comunque un bell'allungo ma non la "ferocia" del suo precedente "fratello": sembrerebbe comunque che il carattere "bastardello" del motore a iniezione diretta sia stato conservato sulla cayman nuova, che dovrebbe avere 10 CV in più non solo grazie ad una rimappatura ma proprio grazie a differenti parti meccaniche installate nel motore stesso (se gli metto le mani addosso sarò più che felice di farvelo sapere > > > )

di fatto, "rotondo" o no, del motore non ci si può proprio lamentare: questo bell'oggettino ringhiante e coppioso starebbe veramente molto bene (ingombri a parte) in uno dei nostri vani motore!

il resto dell'auto è, ovviamente, pienamente armonizzato con questo motore: le sospensioni lavorano BENISSIMO, tanto più che a parte un leggero effetto di "wobble" sull'avantreno (probabilmente dovuto alle spalle "alte" dei pneumatici), l'efficienza in curva e l'aderenza sono da riferimento: in particolare, l'inserimento in curva trasmette una sensazione di "attaccamento feroce" dell'avantreno nello scavarsi una traiettoria e nel generare immediatamente una grossa accelerazione trasversale e tra l'altro è quasi inesistente la sensazione di "muso leggero" tipica delle auto a motore centrale...non capisco come abbiano fatto, ma sembrerebbe quasi che lì davanti ci fosse il motore...potenza dell'ingegneria tedesca :P :P :P

il retrotreno è ugualmente efficiente: anche uscendo dai tornanti in seconda, far perdere aderenza ad una gomma è quasi impossibile (vuoi per la mostruosa impronta a terra delle gomme posteriori in rapporto alla coppia totale, vuoi per la ripartizione dei pesi)...al più, c'è un leggerissimo overspin della ruota interna che sparisce dopo poche frazioni di secondo...molto efficiente, poco "emozionante" (ma molto redditizio in termini di velocità pura!!!)

tornando sul cambio...qui ci sono dafare considerazioni analoghe: l'efficienza di questi arnesi a doppia frizione è TRE GRADINI SOPRA quella dei migliori cambi manuali, con questi arnesi è possibile anche "sbagliare" le cambiate scalando o salendo di marcia in piena curva...e NON SI HA ALCUN EFFETTO SUL BILANCIAMENTO DELL'AUTO

ovviamente, il coinvolgimento alla guida (dal punto di vista "fisico" ed anche dal punto di vista "ermozionale"... o quantomeno dal punto di vista dell'appagamento dell'io-fallocratico-freudiano) cala di molto, ma è INNEGABILE che in termini di velocità di percorrenza questo tipo di cambio dia dei vantaggi irraggiungibili: tra l'altro, non dovendo continuamente spostare le mani dal volante verso il cambio, la concentrazione ne giova e a parità di "sforzo mentale" si guadagnano kmh in curva come se piovesse :-X :-X :-X quindi ancora una volta POCA esaltazione ma TANTA sostanza.

Dei ferni quasi non vorrei parlarne, tanto "già si sa" che da porsche ci si aspetta solamente prefezione: e infatti così è: il comando ha un attacco morbido e molto modulabile (a volta fin troppo) ma basta un leggero aumento della pressione per generare la solita montagna di forza frenante, a tutto "vantaggio" delle gomme anteriori che di nuovo si trovano a strappare l'asfalto portandoselo dietro nella decelerazione...e chissà come funzionano i freni ceramici!!!

dopo un paio d'ore di scorribande in vallemosso (con tanto di salita super-ingarellata da piedicavallo verso la sommità della panoramica, con tanto di "scorta veloce" di due motociclisti locali che hanno fatto DI TUTTO per starmi attaccato ma ahimè pagavano molti kmh di percorrenza in curva), torno sulla strada di fondovalle e, con due semplici pressioni di pulsantini, rimetto l'auto in modalità "cumenda": anche qui la meraviglia è grande: la sessione di guida indiavolata che ho fatto mi avrebbe trasformato in un CETRIOLO IN UMIDO sulla lotus, e qui invece sono fresco come una rosa!!!

l'auto non è da meno: passa da proiettile ringhiante a perfetto "scooterone" in un lampo, e dai 7000 giri si passa alla perfetta crociera supersilenziosa in settima marcia...direi quasi che quest'auto è più impressionante per COME e QUANDO va "piano" rispetto a COME e QUANDO va "forte" :-* :-* :-*

il resto del weekend non ve lo racconto (e ci mancherebbe altro!!! guarda che popò di testo biblico qui sopra!!!), ma passo immediatamente alle considerazioni finali: innegabile a dirsi, l'auto in questione è veramente meritevole, ha la dinamica "quasi" da elise e ci aggiunge una vivibilità (ed una versatilità di adattamento ai più disparati stili e/o capacità di guida dei diversi possibili suoi proprietari) che ahimè una lotus non potrà MAI replicare (a parte, forse, la EVORA)...il "prezzo da pagare" per questo nirvana è però dato (a parte il costo di acquisto nudo e crudo...per non parlare della manutenzione e dell'assicurazione) da una sostanziale ASETTICITA' di fondo!

facendo un a sorta di paragone con le arti marziali, direi che come una LOTUS sta ad un capoeira-fighter (movimenti "aerei", poca potenza ma molta agilità, effetto scenico travolgente) e una CORVETTE sta ad un kickboxer (tecnica quanto basta, MOLTA potenza e pochi fronzoli), questa PORSCHE è un maestro di karate (tecnica giusta, potenza quanto basta per non sopraffare la tecnica, poca scena ma efficacia e spietatezza)...insom ma, son gusti diversi da provare tutti e tre

alla prossima, motor-maniacs!