Se cercate la definizione su Wikipedia, troverete scritto:
"Il Dragster è un tipo di veicolo da competizione utilizzato per gare di accelerazione. Il Dragster ha un motore 'scoperto' nel quale il carburante iniettato nei pistoni dopo essere stato bruciato viene fatto fuoriuscire direttamente dalle valvole. I Dragster sono mezzi molto potenti che possono addirittura superare i 500 km/h. Le massime potenze sviluppate da tali motori raggiungono e talvolta superano gli 8000 cavalli (Per fare un paragone, le monoposto da Formula 1 odierne hanno tipicamente motori sempre inferiori ai 1000 cavalli di potenza, mentre negli anni '80, con il motore turbocompresso, arrivavano a 1400 Cavalli massimi nei giri singoli delle qualifiche). Questi motori sono spinti talmente al limite che in genere, al termine della gara, collassano."
Bene.
Ora pensate ad uno di quei mostri degli 60/70 con il classico ruotone da F1 dietro (e ruota da monopattino davanti), dove il pilota sta seduto DIETRO l'assale posteriore e per fermarsi non bastano i Brembo racing, ma ci vuole anche un.... paracadute.
Capito no?
Ebbene, un certo personaggio della Scuderia, che mi ha chiamato per farsi aggiungersi all'elenco del pranzo del 5 Dicembre, mi ha confidato che si è fatto un regalo di compleanno..
Per questioni di privacy non posso svelare chi sia, ma per saperne di più lo troverete al pranzo del 5.
NON E' UNA BALLA.