Tecnicamente è possibilissimo!
Tutti gli ammortizzatori hanno all'interno due circuiti separati:
Alte velocità
Basse velocità (non della vettura ma della sospensione)
La sospensione di una macchina è composta basicamente da 2 fattori:
Masse sospese (tutta la macchina eccetto le ruote e metà dei braccetti semiassi etc...)
Masse NON sospese (ruote, metà dei braccetti, metà ammortizzatori etc...)
Ora, con un paragone che rende l'idea, si può assimilare il sistema completo come un passa-basso...... la parte con massa maggiore reagisce alle BASSE frequenze (bassa velocità) mentre l'altra reagisce alle ALTE frequenze (alta velocità).
Quando una macchina viaggia per strade sconnesse il maggiore lavoro viene fatto sulle ALTE VELOCITA' che controllano il contatto fra ruota a asfalto.
In pista, invece, sono essenziali le reazioni alle BASSE VELOCITA' (rollio e beccheggio) sui trasferimenti di carico dinamici dovuti a curve, frenate ed accelerazioni.
Le vetture si possono GROSSOLANAMENTE dividere in due categorie:
1) Confortevoli
2) NON confortevoli
...semplicemente analizzando il rapporto fra le masse sospese e NON sospese.
Quando questo rapporto è superiore a 5-7 allora la macchina diviene MOLTO confortevole ma con una poca guidabilità.....
...viceversa con rapporti sotto il 5 si entra nelle macchine sportive.
E' facile intuire che se la massa sospesa è molto grossa sarà difficile variarne il moto (inerzia) quindi le perturbazioni apportate dalla ruvidità del manto stradale NON riusciranno (o comunque molto poco) a trasferirsi all'abitacolo ma saranno assorbite dalle sospensioni.
Parimenti facile è l'intuizione della condizione opposta!
Insomma, con un cazzotto sposti bene una pallone da wolley...... ma proprio non muovi di un millimetro una palla da bowling!!!!
Da questo si evince facilmente quanto sia importante la leggerezza delle masse NON sospese per mantenere il contatto fra battistrada ed asfalto (che è l'unica cosa a garantire il grip).
La frenatura della bassa velocità viene impostata con i passaggi fissi dell'olio dentro l'ammortizzatore
La frenatura delle alte velocità funziona diversamente:
C'è una valvola (o due) caricata con delle molle che quando l'ammortizzatore si comprime LENTAMENTE rimane chiusa, dato che i passaggi fissi riescono a far defluire l'olio senza problemi.
Se si imprime una violenta accelerazione (una buca, per esempio) all' ammortizzatore i passaggi fissi NON riescono a far passare la maggiore quantità di olio spostato nell'unità di tempo....... ed ecco che intervengono le valvole precaricate!
Si aprono ed incrementano il flusso!
Se un ammortizzatore ha valvole precaricate di taratura variabile (progressiva) si può riuscire ad avere una transizione migliore fra alte e basse velocità..... il che permetterebbe una MINORE frenatura alle ALTE velocità...... con conseguente miglioramento del comfort di marcia.
Questo in teoria (molto ma molto grossolanamente) è il concetto base di una sospensione.
Un giorno aprofondirò..... ma ci sarebbero infinite cose da scrivere!!!!!