Tralasciando il resto che preferisco non commentare, un solo pensiero in merito alla questione dei prezzi...
E' evidente a tutti che i ricambi delle auto USA qui in Italia costano molto di più...
Spesso guardando i vari siti on-line ci facciamo prendere dalla rabbia per tale differenza e additiamo i vari rivenditori come dei ladri mascalzoni.
Chi però è nel commercio, chi ha un'impresa, e chi ha il lume della ragione sa che in realtà però bisogna tenere conto di diversi fattori...
1 - Tutto quello che arriva in Italia è soggetto ad IVA e dazio (quindi oltre il 30% in più già di partenza...)
2 - Le spese di trasporto intercontinentale incidono molto!!!
3 - Il mercato negli USA è vasto, mentre in Italia è limitato per cui non si può lavorare su grandi numeri e con poco margine
4 - La pressione fiscale sulle aziende italiane è purtroppo spropositata rispetto al resto del mondo
5 - Tenere un magazzino fornito, qui in Italia e con tali condizioni è quasi una follia!
6 - Oltre al prezzo del singolo ricambio bisogna considerare anche il servizio di assistenza ed il supporto tecnico fornito
Infatti non tutti sanno quali ricambi servono, le specifiche tecniche, non sanno dove reperirli negli USA, non sanno scrivere e parlare in inglese, non sanno montarsi i pezzi da soli e non si fidano ad acquistare via internet, o semplicemente non hanno voglia di sbattersi...
Per tutti queste persone avere una realtà qui in Italia su cui fare affidamento è una grande risorsa e mantenerla attiva e sana dal punto di vista economico credimi non è così facile, altrimenti saremo qui tutti a vendere ricambi di auto americane!
Personalmente non ho mai acquistato qui in Italia più che altro poichè il mio budget limitato mi porta all'estrema arte del dovermi arrangiare...ad avere la possibilità economica lo farei assai volentieri, sai quanti sbattimenti in meno!!!
Ho però molta stima per persone come Christian GM che svolgono con estrema professionalità il proprio lavoro e che aggiungo sono purtroppo piuttosto rare nel settore!
...e poi è difficile trovare un romano, veramente romano da generazioni...uno dei miei migliori amici vive a Latina ma è più romano di molti "romani"...e poi sul reale etimo "burino" potrei dire che deriva dal termine latino "buris". Infatti il "bure" era quella parte dell'aratro che serviva per dargli la giusta direzione mentre appunto si arava il campo...da qui il termine burino che non era altro che il bracciante (tra l'altro di origine romagnola) che arava i campi. Poi c'è un'altra origine etimologica più recente, ma a detta di molti storici meno corretta. Difatti tra il XVIII ed il XIX secolo venivano a Roma i pastori dall'Abruzzo, per vendere il formaggio ed il burro nei mercati rionali romani...e visto che a Roma la doppia "r" non si pronuncia, i suddetti vennero ben presto chiamati "burini"...le accezioni di origine calcistica sono solo una distorsione storica, totalmente sbagliata!
