Io invece sono la voce fuori dal coro, nel senso che quando vado in pista (2/3 volte l'anno) non vado certo per fare i tempi ma solo per divertirmi a scaricare un po' di cavalli senza paura di telelaser o autovelox... così come quando mi faccio dei week end in Germania dove molti tratti di strada sono senza limiti di velocità.
Porto la mia piccola esperienza di quando lo scorso anno ho cambiato leggermente l'impianto frenante senza esagerazioni
- dischi anteriori e posteriori forati Raybestos;
- pastiglie Hawk Performance;
- tubi in treccia Russel;
- olio freni DOT 4.
Il vero vantaggio che ho notato in pista è il fatto che il pedale del freno non arrivi praticamente mai a fine corsa come quando invece avevo i tubi originali: quelli in treccia aiutano sicuramente molto di più nella frenata.
Ma parlo sempre di una guida mai portata al limite, senza (nei limiti) rischiare la macchina e chi c'è dentro... solo per puro divertimento e non certo per competizione... da padre di famiglia, diciamo. E mi diverto sicuramente molto.