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Messaggio inserito da Stroker
E chi te lo ha detto che non ci sono pubblicazioni in merito?
Una, per esempio, è italianissima e si chiama "Elaboriamo il motore II" e spiega modificha da fare alle coclee del compressore.... ai raccordi dalla Wast-gate sulla turbina etc.!
L'equilibratura delle giranti DEVE essere fatta con macchine molto particolari, visto che si parla di MILLIGRAMMI di tolleranza.... un buon turbocompressore per un motore benzina gira anche a 200'000 RPM..... ed un milligrammo diventa una forza di secondo grado enorme!
La cosa migliore da fare per un turbocompressore (se vuoi metterci del tuo) è raccordare molto bene (fino ad inserire delle boccole coniche) l'ingresso dall'aria.... ti ricordo un fatto:
Un compressore (lo dice la parola stessa) è molto efficente nel comprimere l'aria... ma al lato aspirazione NO!
Molti pensano che la girante risucchi l'aria dal centro..... ma è na cazzata!.... l'aria alimenta il compressore solo perche si genera un delta-P in ingresso:
Centrifugandola nella coclea la girante genera una zona di bassa pressione assoluta al suo centro.... e la pressione atmosferica (max 1 bar di delta-P.... ovvio) provvede a spingere aria dentro la girante.
Si capisce quanti sia più importante la canalizzazione di adduzione che quella di di scarico (del compressore, non del motore).... è importantissimo che il condotti siano ottimamente raccordati, privi di scalini ed ogni cosa che disturbi il flusso di aria dall'esterno.... rischi la cavitazione della girante!!!!
EVENTO DISTRUTTIVO !!!!!
Se si genera cavitazione si raggiongono pressioni molto vicine al vuoto assoluto e l'umidità presente nell'aria si trasforma immediatamente in piccolissimi chicchi di ghiaccio, i quali riducono a brandelli la girante in pochi secondi per abrasione e "shooting".
Un vantaggio è che in aspirazione non hai problemi ad utilizzare tubazioni grosse.... che dal lato della mandata genererebbero i fastidiosissimi e noti "turbo-lag".
Inoltre non tutti i turbocompressori sono uguali, ogniuno di essi ha una certa curva di funzionamento (adiabatica) e condizioni di massima efficienza.... date in primo luogo dal rapporto di compressione della coclea (sì sì.... anche un turbo ha un rapporto di compressione).
Ora basta...... il discorso diventerebbe troppo palloso!
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