Su alcune auto la lunghezza dei condotti è dinamica: si allungano e si accorciano in funzione dei giri. Fu la Fiat pioniera in tal senso. Sul 1.8 della barchetta e sul 2.0TS della 147.
Noi tutti sappiamo che il motore L98 ha i condotti di aspirazione ( runner ) piuttosto lunghi e incrociati , questo garantisce maggiore coppia ai bassi e medi regimi.
Ma non era una novità assoluta.
Un sistema simile venne montato sulla Chrysler 300 F nel 1960 , l'alimentazione era a carburatori ( 2 X 4 barrel ) e veniva chiamato " cross-ram".
Su Classic American di Aprile c'è un articolo su questa meravigliosa macchina e la spiegazione di questa scelta tecnica.
" One glance at the engine will show you the remarkable cross-ram intake, each side sending fuel and air mixture some 30 inches before reaching the inlet ports. The reason is this: when the intake valve shuts, its sends a pulse wave back into the inlet tract. This wave bounces up and down the tract, disrupting the inlet charge, unless you tune the length of the inlet to ensure each pulse arrives back at the valve at just the right moment, pushing the mixture into the cylinder as the valve reopens."
In altre parole la lunghezza dei condotti è in relazione con la contro-onda provocata dalla valvola di ammissione quando si chiude. Più i condotti sono lunghi meno è rilevante la contro-onda e quindi maggiore sarà il riempimento del cilindro.
Da quello che posso vedere ancora oggi questo principio è applicato.
Su alcune auto la lunghezza dei condotti è dinamica: si allungano e si accorciano in funzione dei giri. Fu la Fiat pioniera in tal senso. Sul 1.8 della barchetta e sul 2.0TS della 147.
C3, be respectful and use it hard!
Corvette Warriors - Torino