Ma io mi immagino già il commerciante di auto teutonico che ogni 3-4 anni si vede arrivare dall'Italia auto di qualità a prezzi stracciati.
Il nostro parco di auto storiche perderà quasi tutti i pezzi più di valore che finiranno all'estero a prezzo di saldo, i commercianti stranieri lo sanno e aspettano il 2015 per venire da noi a fare affari, anche chi ha auto non ancora ventennali (vedi corvette C5), e attendeva i 20 anni per farla ASI ed esentarla non sò se tirerà fino a 30 anni
Corvette C4 Roadster 1987
Lotus Esprit Turbo SE 1990
BMW 635 CSI 1982
Alpine Renault V6 Turbo 1986
Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
Talbot Matra Murena 1600 1983
Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993
Ma io mi immagino già il commerciante di auto teutonico che ogni 3-4 anni si vede arrivare dall'Italia auto di qualità a prezzi stracciati.
Per il "compagno Renzi " (Che odia i borghesi però è di famiglia benestante) chi ha una auto di grossa cilindrata deve essere un ricco per forza e deve pagare, anche se la vettura in questione vale poi solo 15.000 euro, anche l'immigrato moldavo che abita nel mio quartiere e gira con una Mercedes SEL 500 del 1993 allora è ricco secondo la logica della nostra sinistra. Consolati Frank-Castle che la tua ZR1 anche se vale 22.000 £ pagherà lo stesso bollo del Testarossa perchè ha gli stessi cavalli, per loro sei un grande signore
Corvette C4 Roadster 1987
Lotus Esprit Turbo SE 1990
BMW 635 CSI 1982
Alpine Renault V6 Turbo 1986
Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
Talbot Matra Murena 1600 1983
Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993
puoi girare solo con la targa prova , a meno che non sei dipendente della conc l'auto deve rimanere ferma !
magra consolazione , comunque qui in zona da noi girano due testarossa , tutte e due a prezzi di saldo 25000 e poco di più , quindi non mi pare un mezzo da ricconi a parte i tagliandi !Consolati Frank-Castle che la tua ZR1 anche se vale 22.000 £ pagherà lo stesso bollo del Testarossa perchè ha gli stessi cavalli, per loro sei un grande signore![]()
25.000 un Testarossa, così poco, ma in che condizioni sono ? Finora a meno di 40.000 non ne ho mai visti inserzionati, e 50.000 e passa quelle che sembrano in ordine.
Corvette C4 Roadster 1987
Lotus Esprit Turbo SE 1990
BMW 635 CSI 1982
Alpine Renault V6 Turbo 1986
Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
Talbot Matra Murena 1600 1983
Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993
Spett Redazione, eccomi qui a scrivere come tanti altri il mio punto di vista sulla nuova legge che alza a 30 anni l’esenzione bollo sulle storiche.
Ho 56 anni, da 20 anni mi è venuta la passione per l’auto d’epoca, e con spese ed altre rinunce , dato che non sono ricco e mi alzo il mattino alle 5 per andare al lavoro, ho messo insieme una piccola collezione di 6 belle auto, niente pezzi da asta di Luzzago, un valore complessivo sul mercato attuale di circa 55.000 euro di auto (dal 2015 anche meno!) , il costo di una auto medio-alta nuova.
La mia passione cominciò 22 anni fa con una Lancia Gamma Cpè del 1978 da me comperata usata nel 1983 , invece che venderla per passare ad un modello più recente decisi di tenerla nel tempo per la bellezza della sua linea e con essa cominciai a fare i primi raduni, a lei affiancai poi altre auto, feci anche un paio di cambi, fino ad arrivare al parco auto attuale, composto oltre che dalla Gamma, da una BMW 635 del 1982, una Matra Murena del 1983 e dalle altre non ancora trentennali Corvette C4 spider del 1987, Alpine Renault v 6 Turbo del 1986, e Lotus Esprit Turbo SE del 1990, tutte iscritte ASI, acquistate alcuni anni fa confidando nella continuazione della situazione attuale della storicità e dell’esenzione a 20 anni, e ora questa mazzata sul collo dei 30 anni per auto che si troverebbero a pagare uno sproposito di bollo.
Tali auto erano per me i miei sogni proibiti di gioventù, ma allora erano nuove ed irraggiungibili per il mio portafoglio,auto che non ho mai rimosso dalla mia mente e che ho potuto acquistare in seguito grazie alle cifre abbordabili che hanno raggiunto sul mercato dell’usato e alle agevolazioni fiscali ed assicurative loro concesse, e ora qualcuno vuole distruggere anche i miei sogni e la mia passione.
Girando sui forum di auto storiche del web ho raccolto le rimostranze di tanti altri collezionisti che sono nella mia situazione, gli improperi lanciati a Renzi cui si uniscono anche i miei, ma alla fine dei conti cosa dovrei fare con queste auto, pagare e tacere, venderle, a quanto, a chi, ora che un’auto fino a 30 anni non ha più mercato, radiarle e metterle in garage sui cavalletti per andarle a rimirare come un quadro, aspettando i 30 anni per reimmatricolarla, per carità, il collezionismo statico lo fanno nei musei, il bello delle storiche è anche usarle.
L’ASI da canto suo non ha perso tempo, e Loi ha preso subito le difese dei collezionisti spiegando in una dettagliata lettera tutte le conseguenze della demenziale decisione, il depauperamento del patrimonio storico automobilistico nazionale, che tra demolizioni ed esportazioni all’estero perderebbe tutti i pezzi più meritevoli di conservazione senza dare il previsto introito fiscale, dato che le auto demolite, radiate o esportate non daranno un bel nulla, il danno al giro di commercio che gravita intorno all’auto d’epoca, perché molti appassionati si disferebbero delle storiche o ridurrebbero notevolmente il loro parco auto, con una notevole diminuzione del giro di affari di commercianti, ricambisti, restauratori, riparatori, assicuratori e turismo legato ai raduni, parole sante.
Facciamo una prima considerazione, una auto dopo 20 anni di bolli e ora anche superbolli pagati ha già dato abbastanza all’erario, se viene mantenuta in vita, bisognosa di lavori di ripristino è solo per passione ed affetto all’oggetto.
Nella vicina Francia il bollo auto è scomparso dal 2000,pure sulle auto nuove, come faranno ad andare avanti in quel paese senza gli introiti dei bolli , eppure sembra che vadano meglio di noi, che dopo averci tagliato sulla sanità, sulle pensioni, e tassato tutto il tassabile, vogliono anche farci passare il nostro hobby più importante.
Seconda considerazione, le auto ventenni (non tutte) sono il futuro del collezionismo, hanno tempo i denigratori che possiedono auto più anziane di dire che sono solo vecchie, anche le loro auto 20 anni fa erano vecchie , e molti di loro sono corsi nel 2001 all’ASI per iscrivere le loro auto all’epoca non ancora trentenni ed esentarle dal bollo, e magari farsi anche la polizza storica.
Le auto a 30 anni bisogna anche farcele arrivare, non facciamo gli errori del passato, quando negli anni 70 abbiamo pressato auto quali Porsche 356, Giulietta Spider, e Lancia Flaminia perché allora erano vecchie e basta e non valevano niente, e ora di pari merito dovremmo pressare le Maserati 224, le Mercedes SL o le Jaguar xkr, il passato non insegna nulla !
Terza cosa, da molti è stata tirata in ballo la leggerezza dell’ASI che ha certificato troppe auto “recenti” e di nessun valore storico, vero in parte pure questo, i club per fare cassetto hanno tirato dentro di tutto, anche esemplari malconci di uso quotidiano, ci sarebbe voluta una lista chiusa e selettiva e meno auto esentate, questo avrebbe dato meno all’occhio, ma a mio parere quello che ha fatto scattare la molla nel cervello dell’on. Renzi contro l’auto d’epoca non è questo, è una questione politica di lotta di classe.
Il caro Matteo è un “compagno”, se l’ASI avesse fatto la lista in essa vi sarebbero finite tutte le auto più di lusso, (e la lista subito respinta) , Ferrari, Lamborghini, Porsche, Rolls, Bentley, la fascia alta di BMW e Mercedes, le auto dei “siuri” in poche parole, e sono queste le auto da tassare, sono questi i bolli che rendono all’erario, non le 60 euro che paga una Panda, ma bensì le 1000 e passa euro di una potente Lamborghini Diablo o Ferrari Testarossa , per cui sarebbe forse andata bene una lista alla “rovescia”, esentiamo le 126 e facciamo pagare le Porsche.
Immagino già le discussioni in merito che Renzi e compagni avranno fatto, frasi del tipo; quei borghesi hanno il Testarossa e noi gli regaliamo pure il bollo, vergogna! Oppure,: le auto d’epoca come oggetto di cultura, col cavolo,è solo una scusa, che paghino!
Altra frase : li abbiamo già fregati col superbollo sulle auto nuove questi ricconi del piffero, ora bastoniamoli pure con le storiche questi esibizionisti della domenica !
E la storia potrebbe non finire ai 30 anni, se quello con questa manovra non raccoglie potrebbe benissimo alzare l’età a 40, 50 anni, o mettere sulle auto storiche di valore di qualsiasi epoca , anche anteguerra, una imposta annuale sul valore dell’auto come sugli immobili, una specie di IMU dell’auto per intenderci.
Vorrei spiegare all’Onorevole “compagno” Matteo che è vero che le auto di lusso sono appannaggio dei ricchi, ma solo quando sono nuove, poi, a parte le solite Ferrari, Lamborghini e alcuni modelli Porsche che tengono relativamente la valutazione anche sull’usato, tanti altri modelli dopo 10/15 anni hanno un deprezzamento tale che man mano che invecchiano finiscono in mano a persone sempre meno abbienti, questo almeno prima del superbollo, ora molte vanno all’estero o in demolizione ancora prima dei 20 anni.
Le auto di lusso iniziavano la loro vita nei cortili delle ville con piscina o nei garage dei sontuosi palazzi del centro, per poi finire dopo un po’ di anni sulla strada sotto i palazzoni popolari di periferia, a 20 anni le più interessanti e meritevoli trovavano poi qualche appassionato che se ne prendeva cura e le ricoverava in garage per conservarle nel tempo e lasciarle ai posteri, come testimonianza di un’epoca.
Non mi vengano quindi a dire che una Mercedes SL , una BMW 850, che si trovano a 13.000 euro , sono auto da signori, come pure una Bentley inglese che si prende a 15.000, e che chi le possiede deve essere ricco per forza, anche se è un immigrato moldavo, ( ne conosco uno pure io che viaggia con una Mercedes SEL 500del 1993, auto che sembra nuova, ma tiene la targa moldava, Renzi stavolta sei fregato!)
E quelli che hanno auto non ancora ventennali di grossa cilindrata, e vi stanno pagando bolli e superbolli da salasso aspettando i 20 anni, cosa faranno, doppia fregatura, e auto invendibile.
Un mio amico possiede una Jaguar XKR del 2001, comprata in Svizzera 2 anni fa per la cifra di 14.000 euro, il prezzo di una Panda nuova, e vi paga la bellezza di 1400 euro annui di bollo, uno sproposito per il valore dell’auto, voleva tirare i 20 anni, ma ora ha pensato di venderla all’estero, e con la legge dei 30 anni ve ne saranno tante delle belle auto che varcheranno i confini, qui da noi resteranno solo delle insignificanti utilitarie che sarebbe meglio demolirle subito, i commercianti stranieri lo sanno e stanno già prenotando le bisarche.
Maurizio Tromba
Corvette C4 Roadster 1987
Lotus Esprit Turbo SE 1990
BMW 635 CSI 1982
Alpine Renault V6 Turbo 1986
Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
Talbot Matra Murena 1600 1983
Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993
Questa è una lettera che ho inviato a tutte le riviste del settore in merito alla questione del bollo a 30 anni
Corvette C4 Roadster 1987
Lotus Esprit Turbo SE 1990
BMW 635 CSI 1982
Alpine Renault V6 Turbo 1986
Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
Talbot Matra Murena 1600 1983
Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993
che tristezza i politici italiani ........ per lo piu corrotti e fannulloni ........
www.corvetteitalia.i t
collaboratore Corvette Sharks Team versante est
E noi siamo solidali, che altro dire.....
C3 \"collector edition\" 82