il mio raduno..

convertible90 · 04-27-2005, 12:22 PM

Voglio esternare le mie sensazioni...
Il mio raduno è cominciato giovedì mattina.... Giovedì ????
Si ragazzi, giovedi alle 4 di notte.
Tutto mercoledì notte non ho dormito per l'emozione...non riesco mai a dormire bene prima di fare qualche centinaio di km con la mia vette.
Destinazione? Adria? NO, Pistoia. ore 5.10 partenza, nebbione galattico fino a Casalpusterlengo (un muro..)
Li (a Pistoia) mi spettava Pierpaolo Stroker che con l'aiuto del Sig. Mazzoni mi avrebbe aiutato a mettere un po' in ordine la mia vette in vista dell'evento.
Arrivato verso le 8.30 il Sign Mazzoni con l'aria di chi alle 8.30 stava lavorando sodo da almeno un paio d'ore... mi chiede se era vero che dovevo controllare un bulbo...
Cado dalle nuvole e gli dico:....in realtà dovrei cambiare il differenziale-montareun'altro-catalizzatore,sistem are-gli-scarichi-che-toccano-il-telaiocambiareicusci nettidelleruoteposte riorismontare isemiassicambiarel'o lioeatre5o6cosine...
Di buona lena fino alle 7 di sera era stato fatto tutto! Grazie Mazzoni, Grazie Stroker!
Provo la macchina ed è un gioiellino ma devo fare un po di rodaggio ai nuovi ingranaggi del differenziale che ha un rapporto un bel po' + corto..[}

].
Allora via per le lande Pistoiesi fino a tarda sera per un centinaio di km, poi sfatto vado in albergo pensando al viaggio del giorno dopo. Parcheggio la macchina in modo tale da poterla vedere dalla finestra dell'hOTEL, e comincia a piovere... tutta notte. Alle 7 sono già sveglio e un po' di sole mi rallegra gli altri 70/90 km per rodare il differenziale.
Pierpaolo si parte? Si mi dice ma dobbiamo andare a prendere il giornalista di Corvette Ethusiast a Prato. Via a Prato a prendere il fenomeno Jeffry e via diretti ad Adria. Nel viaggio ci raggiungono in piena rincorsa Maks77 con la sua 73 e all'Autogrill ci racconta le sue avventure cominciate sin da Salerno, quindi verso Bologna Paolo Vette84. Pian piano a circa 110 km/h (la mia segna abbondantemente 135-140 km/h per via della rapportatura cambiata..)
A Boara ci incontriamo con la carovana dei milanesi e si fa un mini
raduno nel parcheggio scelto per l'incontro..Prime strette di mano e abbracci di rito (sono le cose che mi piacciono di più.. quando ci si incontra perchè ci si sente veramente parte di un gruppo che condivide le stesse identiche passioni).
Ancora una quarantina di km e siamo ad Adria. Eccoci alla Mecca dei motori e come qualcuno ha detto un vero e proprio "parco dei divertimenti". Si rimane esterefatti a vedere tanta tecnologia ed il perfetto sfruttamento degli spazi. Anche architettonicamente si rimane incantati. Il rombo delle 4 cilindri lanciate a 300 all'ora sul rettilinio è spezzato solo dal suono cupo dei Ducati .
Sistemati nelle camere arrivano già fin dal venerdì molti altri amici con le loro belle corvette. Già venerdì sera il paddock è già bello pieno di corvette con tanti amici che vogliono fare festa. Delle evoluzioni di Guido abbiamo già parlato, del cabaret di Roberto e Uscar anche, ma ribadire il clima di festa che già fin dal venerdì sera si era creato non guasta di certo.
Mi sentivo euforico, stanco ma euforico quando mi sono addormentato pensando che tutta l'adrenalina accumulata non mi avrebbe fatto dormire...Sapevo che ci sarebbe stato da lavorare ancora ma non mi importava perchè tutto lo sforzo da produrre sarebbe stato per il bene dell'evento e della Scuderia Corvette Italia.
Non faccio nomi (perchè sicuramente non me li ricorderei tutti..) ma vi assicuro che far parcheggiare l'auto, aprire lo sportello a chi ha guidato per ore, chiedere se il viaggio era andato bene ed essere riconosciuto come..."..ma tu sei Beppe convertible... ti devo chiedere una cosa dopo, comunque si il viaggio tutto bene a parte la pioggia initterrotta.." da una sensazione incredibile!
Quindi sabato e domenica tra sgommate sul piazzale, ingressi in pista e gare di accelerazione (dove con la mia ciquattrina... ho fatto il secondo tempo assoluto dietro solo a ZaoC5 con la sua C5 ben preparata) Le gare di accelerazione mi sono piaciute un casino ed è assolutamente una esperienza da ripetere. Memorabile la sfida con Luca camaroz28 nella quale abbiamo spuntato tempi di reazione invidiabili e percorso i 200 metri con un testa a testa godurioso fino all'arrivo dovo sono riuscito a spuntarla di qualche metro. Una goduria immane sentire i cavalli che possono essere sbrigliati senza nessun timore e in totale sicurezza su una pista eccezionale. Il giro di riallineamento lasciava anche adito a qualche mini sfida nei tornatini e nelle curve del tracciato... (vero Cecco??).
Tutto Sabato e tutta domenica con questa altalena di emozioni e quel senso di responsabilità che ti senti dentro perchè sai che la tua attenzione su un particolare può rendere più sicura e gradevole la partecipazione di qualche corvetteista.
Eccezionale anche la parata in pista, le cui foto non possono rendere l'idea... un'esperienza eccezionale. Tutti in pista fino alle 21 anche se la pioggia fa qualche dispetto. Frenate al limite, scalate da panico, curve al limite dell'aderenza, uscite di traverso e mini sfide al'ultima staccata hanno caratterizzato l'ultima parte della giornata di Domenica.
...Ma avete mai sentito un V8 di una Corvette girare molto allegro di giri?? una goduria inspiegabile se le note di cotanta melodia sono diffuse nell'ambito di un tracciato pieno di frenate e brusche accelerazioni di ripartenza. uno sballo per gli occhi e le orecchie!
La sera è arrivata ma chi ancora rimane c'è tempo ancora per affettati, formaggi, champagne, wurlstel e altro.
Mia figlia Gaia mi chiama al telefono e mi dice: "Papà, quando domani mattina mo sveglio tu sei già a casa?..", Si amore Parto adesso. Saluto tutti e parto
Un lungo viaggio nella notte verso Milano ricoperto da tonnellate di acqua a volte torrenziale da non riuscire a vedere, ma giusto in tempo per vedere gli occhi di mia figlia al suo risveglio.
Un grazie a tutti i partecipanti e una promessa:
Ci saremo ancora, ancora + uniti, ancora + numerosi e ancora più votati al divertimento!
-Beppe-

Nsrv · 04-27-2005, 12:30 PM