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Avete mai pensato che...
Stavo leggendo ora su goggle news che fra 10 anni il prezzo del petrolio arrivera' ad 80$ al barile e
iniziera' la discesa delle estrazioni, perche' cari miei finira' presto. Nessuno (me compreso) si e'
mai messo a rifletterci sopra, ma sicuramente noi siamo l'ultima generazione con i motori a scoppio.
Ve ne rendete conto? Fermatevi a pensare a questo.
Eh si ragazzi miei, le ns amate Vette tra 15-20 anni non potranno piu' muoversi. [B)]
E poi mi viene da fare anche un altra riflessione...
Qui' vado veramente Offtopic ma sono contento che si riparli di nucleare, perche' l'estate scorsa abbiamo
visto cosa significa dipendere da altre nazioni, che se vogliono staccarci la corrente... possono farlo e
noi altro che notti "bianche", notti "buie". Chissa i ns figli che Vette guideranno...
E voi cosa ne pensate???
Dax
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Interessante come riflessione.
Per il petrolio:
Penso che si troveranno altri giacimenti con tecnologie di ricerca più efficienti ed a maggiori profondità; inoltre per come sono fatte le "falde" del petrolio mi sembra che se ne riesca ad estrarre solo 1/3 di quello che realmente impregna quella specie di spugna, penso chesi troverà il modo di tirarne fuori di +. In definitiva penso che per un secolo ce ne sarà ancora.
Il fatto che possa costare tanto non è del tutto negativo: il fatto che costi relativamente poco ha di fatto inibito la ricerca di fonti alternative di energia; infatti nessuna poteva competere con il combustibile fossile almeno allo stato iniziale e quindi per il momento perché non continuare col fossile? Se questo aumenta forse ci sarà una spinta a cercare altre fonti.
Nucleare:
penso che abbandonare il nucleare sia stato un errore. E' forse la forma di energia + pulita e disponibile in quantità ragionevole da subito; parliamoci chiaro, che altro c'è di meglio?
-idroelettrica: è la meglio in assoluto, ma in italia ed in tutto il mondo industrializzato è già sfruttata al massimo: in Italia non ci sono più (o quasi) siti sfuttabili.
-solare: non ci siamo, come quantità di energia disponibile è interessante, ma non ci sono tecnologie tecnicamente ed economicamente valide per sfruttarla in quantità rilevanti.
-eolico: poca anche come energia disponibile, bisognerebbe tappezzare qualche kmq per avere l'equivalente di una centrale di media potenza; inoltre incostante. Non ci credo molto.
-geotermico: pochi siti e temperature spesso non sufficienti per una produzione elettrica rilevante; se non si riesce a portare la temperatura sopra i 500° si hanno rendimenti ridicoli.
-maree: non tutti hanno fortuna di avere maree con variazioni rilevanti, se si hanno è valida, ma pochi i siti e quindi anche poca energia prodotta.
Mi sembra non ci sia altro quindi... speriamo di tornare presto al nucleare.
Ah, NON venite a dire "e l'idrogeno?": l'idrogeno è un vettore di enegia che non si trova libero ma va prodotto per elettrolisi dall'acqua, ma con quale energia? Può essere un comodo accumolo di energia, ma NON una fonte di enegia.
Va beh, ho scritto un tema... scusate
Ciao!!!
P.S.: torno il 1° settembre quindi fino ad allora non potrò controbattere.
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Per quanto riguarda le risorse effettive di petrolio non si hanno certezze assolute, ma sicuramente per molti decenni ancora ai consumi attuali ce ne sarà ancora disponibile.
Per i prezzi attuali c'è di certo molta speculazione ed eventi che si sono sovrapposti: scandalo Yukos, forti richiesta dalla Cina, problemi di stabilità in Venezuela, sabotaggi agli oleodotti irakeni e terrorismo in generale. Di certo il prezzo "corretto" dovrebbe essere di circa 35$ per il WTI, ma dato che con la speculazione ci guadagnano in molti.......
A parte questo, credo che prima o poi i motori a scoppio si evolveranno indipendentemente dalle riserve di petrolio ancora disponibili. In effetti l'età delle pietre è finita prima che finissero le pietre
Molti passi avanti sono stati fatti, fuel cell, idrogeno a combustione diretta e auto ibride scoppio/elettriche. Senza poi contare che in molte metropoli l'uso dell'auto sta cambiando e nel 90% dei casi le auto servono solo come mezzo di interscambio per usufruire di mezzi di trasporto diversi.
Io non sono così pessimista, il passaggio a sistemi diversi/alternativi ci sarà, ma sarà molto graduale. Certo che in un futuro lontano le nostre vette saranno esposte nei musei 
Per quando riguarda altre fonti di energia.........
beh non sono così favorevole al nucleare, in quanto anche se il costo di produzione immediato è bassissimo il costo di trattamento delle scorie è altissimo e trovare siti di stoccaggio adatti per sostanze radioattive che hanno tempi di dimezzamento millenari è impossibile. In sostanza ipotechiamo oggi a basso costo quello che dovremo pagare in futuro.....
Sta di fatto, che quantomeno in Italia, acquistiamo molta energia di provenienza nucleare da Francia, Svizzera e Germania e che siamo comunque già circondati da centrali nucleari altrui, quando purtroppo il fall out radioattivo non conosce confini nazionali 
Forse ci sono altre fonti, anche non rinnovabili, come il carbone che sono un pò bistrattate, leggevo che con i sistemi di depurazione attuali il carbone inquina meno del petrolio. Inoltre è anche possibile produrre gas da "residui" animali ed oli combustibili da vegetali. Ci sono anche sistemi di produzione di energia che sfruttano la differenza di pressione dell'atmosfera e che in determinati luoghi potrebbero produrre molta energia, e questi sono solo esempi di metodi "puliti" ce ne sono decine.
E' assolutamente vero che costano molto più dei sistemi convenzionali, ma è sempre lo stesso discorso sul fatto di ipotecare ora il futuro dei nostri figli.
Ciauzzzzzz
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