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Discussione: Ammeter Gauge (Verifica di funzionamento)

  1. #11

    Te la dico senza peli
    non è che non ti spieghi bene..è che scendendo così a fondo e ampiamente in particolari tecnici che pochi possono conoscere e/o comprendere alla fine vai fuori dal "seminato"[:I] Invece qui, dentro un vasetto da balcone, giustamente si vuole far crescere rapidamente "la pianta" della soluzione al problema...ovvero provare l'amperometro senza curarsi troppo del capire cos'è di preciso, come funziona di preciso, com'è collegato di preciso o che differenza c'è a confronto con il panomarama globale dei misuratori elettrici etc... poi, se è ok, rimontarlo, chiudere tutto l'ambaradam e andarsene in giro ricordandosi di tanto in tanto di guardare l'amperometro giusto per la soddisfazione di veder muovere la lancetta [)]

    io direi che il post realmnete costruttivo dovrebbe essere: concordiamo tutti che l'anmperometro si può provare in quel modo semplice che vediamo nel mio semplice disegnino?
    se si, allora silk boccio può scendere in garage e risolvere il problema[^]
    se no, correggiamo il disegnino e illuminiamo la strada al nostro amico che magari aspetta con il cruscotto smontato in mano


    [quote]Messaggio inserito da T-vette

    Forse non mi sono spiegato bene...[:I]




  2. #12
    Citazione:Messaggio inserito da king of the hill
    concordiamo tutti che l'anmperometro si può provare in quel modo semplice che vediamo nel mio semplice disegnino? [/i]
    Meglio di no King perchè come diceva T-Vette poco sopra, collegandolo in quel modo, molto probabilmente farebbe la fine di un fusibile... In alternativa occorrerebbe limitare la corrente visto che lo strumento della vette non è pensato per farne scorrere una grande quantità essendo essenzialmente un voltmetro. Uno sbattone insomma!

    Cerco di darti una spiegazione relativamente agli schemi postati poco sopra dal nostro esimio collega .

    Un amperometro di per sè è un Voltmetro con iun parallelo una resistenza (shunt). La tensione viene letta ai capi dello shunt (Rs nello schema sopra) ovvero un resistore dal bassissimo valore ohmico che crea una minuscola caduta di tensione ai suoi capi.
    La caratteristica fondamentale di uno shunt è che deve sopportare un passaggio di corrente secondo il fondo scala dello strumento e deve essere tarato in funzione "dei movimenti della lancetta" in modo da avere un'indicazione coerente.

    Ciò che vuole dirti T-Vette, è che sulle ns auto, lo shunt non è incorporato nello strumentino ma si trova a bordo della macchina essendo fisicamente composto da parte del cablaggio. Quindi non hai davvero modo di provarlo precisamente. Dovresti conoscere esattamente il valore resistivo di quel tratto di cablaggio, che ovviamente non si può misurare con un tester!

    Puoi però verificare se si muove la lancetta collegandogli una batteria. Meglio se un po' scarica e per solo un attimo. Presumo che si possa fare la prova alternando le polarità per verificare che si muova in entrambe le direzioni.

  3. #13
    Un pò di cose mi fanno piacere..
    1- che ho aperto un post credendo di avere giusto un paio di risposte e invece me ne trovo diverse anche corredate da disegni vari...
    2- che sono stato chiamato "amico" e, anche se in realtà tra di noi non ci conosciamo,(almeno non tutti), in qualche modo un pò amici lo siamo tutti anche solo per il fatto di condividere tra noi informazioni e soprattutto la stessa identica passione..
    3- mmmm ci penso.....

    A parte la sviolinata iniziale vi ringrazio davvero tutti per le risposte e per l'enfasi delle tali..ma non state a discutere tra voi che non è necessario..
    Io ancora la prova non l'ho fatta in alcun modo. Aspettando di capire bene come fare a fare la prova, mi sono dedicato alla verniciatura di alcuni pezzi e la cosa mi ha appagato e rilassato..
    Faccio la prova con la pila mezza scarica (dato che l'ho già trovata e misurata col tester, 1,1 volt) in entrambi i versi, giusto per un millisecondo, e se nulla accade provo anche con batteria e lampadina e poi...mi sa che un Corvette Central o chi per lui, mi dovrà spedire l'Ammeter nuovo...perchè secondo me lo strumentino è andato..[V]

    Chiaramente vi farò sapere l'esito della prova....

    Invidio la vostra conoscenza in campo di elettronica!!!

    P.s. Per King... Tranquillo che non sto attendendo una risposta precisa col cruscotto in mano...tanto ho TUTTO in mano
    Simone

    1976 Corvette L48 (TOTAL FRAME OFF)
    SLK 200 Kompressor (stock)
    Fiat 1500 L del \'66. (FRAME OFF MODE ON)
    Suzuki Dr600 Djebel (TOTAL FRAME OFF) SOLD
    Malaguti phantom 50 (1 missile!) REGALATO
    Aprilia RS 125 Chesterfield replica max Biaggi (\'94)
    BMW R 1150 GS (SCARICO REMUS)

  4. #14
    ok benchè qualcosa ancora mi sfugga, ma non è questo il momento per chiarirmi a fondo le idee, dico che mi sono ingannato con la storia dello "shunt" quindi al momento concordo anch'io e tolgo il disegnino che per il caso del nostro amperometro a questo punto non è valido e che potrebbe creare ulteriori problemi[^]

    Citazione:Messaggio inserito da ovosanto

    Citazione:Messaggio inserito da king of the hill
    concordiamo tutti che l'anmperometro si può provare in quel modo semplice che vediamo nel mio semplice disegnino? [/i]
    Meglio di no King perchè come diceva T-Vette poco sopra, collegandolo in quel modo, molto probabilmente farebbe la fine di un fusibile... In alternativa occorrerebbe limitare la corrente visto che lo strumento della vette non è pensato per farne scorrere una grande quantità essendo essenzialmente un voltmetro. Uno sbattone insomma!

    Cerco di darti una spiegazione relativamente agli schemi postati poco sopra dal nostro esimio collega .

    Un amperometro di per sè è un Voltmetro con iun parallelo una resistenza (shunt). La tensione viene letta ai capi dello shunt (Rs nello schema sopra) ovvero un resistore dal bassissimo valore ohmico che crea una minuscola caduta di tensione ai suoi capi.
    La caratteristica fondamentale di uno shunt è che deve sopportare un passaggio di corrente secondo il fondo scala dello strumento e deve essere tarato in funzione "dei movimenti della lancetta" in modo da avere un'indicazione coerente.

    Ciò che vuole dirti T-Vette, è che sulle ns auto, lo shunt non è incorporato nello strumentino ma si trova a bordo della macchina essendo fisicamente composto da parte del cablaggio. Quindi non hai davvero modo di provarlo precisamente. Dovresti conoscere esattamente il valore resistivo di quel tratto di cablaggio, che ovviamente non si può misurare con un tester!

    Puoi però verificare se si muove la lancetta collegandogli una batteria. Meglio se un po' scarica e per solo un attimo. Presumo che si possa fare la prova alternando le polarità per verificare che si muova in entrambe le direzioni.

  5. #15
    Si ma poi detto fra noi, quello strumento secondo me l'hanno messo li giusto per fare figo. Il fine ultimo di quel bogolo è capire se l'alternatore carica o no, in luogo del quale nelle auto normali c'è la classica lampadina rossa col simbolo della batteria!
    Quindi una volta appurato che la lancetta si muove a DX (l'alternatore carica la batteria) e a SX (l'alternatore è ciucco o c'è un assorbimento anomalo) puoi essere contento!
    Chiaramente quando è sullo 0 significa che sei in mantenimento di carica. E ciò accade per il 99% del tempo, motivo per cui prima o poi tutti (me compreso all'epoca) si chiedono 1 a che cxxx serve, 2 se funziona o no!

    Ecco, proprio per temperare le supposte, ti dà un'idea dello stato della batteria. Più la lancetta si sposta verso DX per tornare lentamente verso il centro dopo la messa in moto e più la fine della batteria è vicina.[xx(] Ma anche qui, l'accuratezza è a spanne...

  6. #16
    fabri
    Guest
    prima di prendertela con l'amperometro controlla che la batteria sia sana e che l' alternatore e il raddrizzatore sia ok, io sulla C1 sto sistemando la dinamo che mi scaricava la batteria e dopo aver cambiato il raddrizzatore e aver testato la dinamo ho capito che l' amperometro diceva solo la verità .

  7. #17
    Concordo con fabri. Nel dubbio meglio controllare tutto.
    Per curiosità, da che anno è stato montato l'alternatore al posto della dinamo?

  8. #18
    Citazione:Messaggio inserito da fabri

    prima di prendertela con l'amperometro controlla che la batteria sia sana e che l' alternatore e il raddrizzatore sia ok, io sulla C1 sto sistemando la dinamo che mi scaricava la batteria e dopo aver cambiato il raddrizzatore e aver testato la dinamo ho capito che l' amperometro diceva solo la verità .
    Ciao Fabri (e ciao a tutti)..
    la mia 76 monta l'alternatore ed è andato sempre bene, quindi non credo sia quello..
    Idem per la batteria...

    Ieri sera feci
    le prove che mio sono state consigliate...prima con la pila e poi l'altra..
    In tutti e due i casi l'aggeggino ha avuto un movimento pari a quello che ha un cadavere! [xx(]

    Io credo, nella mia ignoranza..che sia morto! Come ad esempio lo era anche l'orologio prima che ci mettessi le mani..
    La lancetta non è bloccata e si sposta agilmente da destra a sinistra...ma con le mani!

    Non lo so..ma mi sa che mi dovrà venire in aiuto qualche rifornitore..

    So che l'ammeter è uno strumento praticamente inutile, come dice OVO, magari per fare figo..
    ma dato che sono in frame off..mi faceva piacere che anche quello funzionasse!
    Simone

    1976 Corvette L48 (TOTAL FRAME OFF)
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  9. #19
    SLK, hai provato a vedere che tensione c'è ai capi della batteria che hai utilizzato per far muovere la lancetta? Magari era taaanto scarica... Il fatto è che hai verificato che per quanto da cadavere la lancetta si muove ma non si sa se in modo giusto. Occorrerebbe un altro strumento sicuramente funzionante sul quale eseguire la stessa prova. Giusto perchè non ne compri uno e poi si comporta allo stesso modo.

    Comunque sia utilità o no, se sei preso da un restauro così impegnativo, anche io lo vorrei funzionante al 100%!

    Eventualmente puoi misurare quanti ohm ci sono ai capi dello strumento? Chissà magari riusciamo a trovare il valore nominale di uno nuovo per capire se siamo fuori di brutto.
    Quando fai la misura, visto che potrebbe essere un valore molto basso, assicurati di non toccare con le mani i puntali del tester o i contatti dello strumento!

  10. #20
    oh beh alla fine anch'io concordo che non è che l'amp sia di grande utilità...però per me non è sopportabile avere uno strumento o una spia che non funziona

    cmq volendo è utile anche x vedere se stai sforando con il carico; cioè se la lancetta stà troppo sul "-" e magari hai la radio, i fari accesi il condizionatore o ulteriori accessori aggiuntivi...lo strumento ti dice che l'alternatore non ce la fa e che sai usando troppo la batteria che continuando così potrebbe scaricarsi

    ribadisco l'unica cosa che sono sicuro di aver detto bene: compratevi lo strumento nuovo! funziona ed'è bello![]

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