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Discussione: la crisi che uccide

  1. #11

    A Padova poco prima di Natale è successo anche ad un mio conoscente, geometra imprenditore edile: Schiavon si chiamava. Si è ammazzato perchè non riusciva a pagare i suoi debiti...ma c'è da dire però che avanzava qualcosa come 300.000 euro che i debitori non si degnavano di pagare. E ha "pagato" lui invece che colpe non ne aveva..[V]...Assurdo...
    Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare: perché io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell’aria che respiro!! Gilles Villeneuve.

  2. #12
    ennemme
    Guest
    Non ho parole...

  3. #13
    Mi dispiace molto...Raffo!!!

  4. #14
    Non lo conoscevo, però sapevo chi era.
    D'altronde sono sempre i migliori ad andarsene....invece la mala erba non muore mai purtroppo.

  5. #15
    Ciao Raffo,
    Roberto era un mio amico d' infanzia, fin da quando avevamo 8 anni.
    Persona splendida, solare, sempre ottimista, un esempio per molti.
    Purtroppo, negli ultimi tempi, si erano sovrapposti vari problemi ed è successo quello che sappiamo.
    Non mi piace che scrivano stupidaggini solo per fare titoli, non doveva licenziare alcuno come ha dichiarato il fratello Giuseppe.
    In chiesa, migliaia di persone a testimoniare la sua simpatia ed suo grande animo.
    Una delle sue bambine ha letto una lettera al suo papà, prova ad immaginare.
    Spero che possa vedere la stima e l' affetto che gli hanno manifestato tutti quelli che lo conoscevano.
    Barcollo, ma non mollo!

  6. #16
    L'unica cosa che i media continuano a evidenziare sono gli imprenditori disonesti ed evasori. Forse per distogliere l'attenzione dai problemi reali. L'italia è stata sempre un paese con una imprenditoria artigianale composta da piccole e medie imprese. La capacita' degli italiani di arrangiarsi è stato il vero motore dell'economia. Ora abbiamo a competere con la globalizzazione e per farlo le grandi e medie imprese vanno all'estero a produrre mentre le piccole e chi resta vessato dal fisco che ti succhia oltre il 60% ed un mercato interno paralizzato distrugge la media classe. Non c'è distinzione tra un negozio di formaggio in un paesino dell'abruzzo e uno in un centro commerciale a roma centro. Abbiamo una classe politica che dopo aver buttato miliardi di euro di nostri soldi solo per avere favori e vantaggi di qualche centinaia di mila euro personali e alimentato l'elusione delle grosse multinazionali e l'evasione per sopravvivenza ora è cieca e spara alla cazzo soluzioni drammatiche. L'unica cosa che vi dico cari amici, teniamo d'uro lo smacco di chiudere e/o licenziare nonostante sino a ieri si andava bene non dipende solo da noi ma anche da fattori esterni e tutti siamo sulla stessa barca. Un abbraccio a tutti
    FOUNDING MEMBER SCUDERIA CORVETTE ITALIA

    www.corvetteitalia.i t

    VETTERACING & RAGGI\'S FAMILY
    STING RAY\'S 72 & 75

  7. #17
    Mi associo al dolore di Raffo e amici, ma un gesto coì estremo non era da compiere, sopratutto quando si ha famiglia e figli.
    Corvette C4 Roadster 1987
    Lotus Esprit Turbo SE 1990
    BMW 635 CSI 1982
    Alpine Renault V6 Turbo 1986
    Lancia Gamma 2500 Coupè 1978
    Talbot Matra Murena 1600 1983
    Fiat Tempra SW 2.0 4x4 1993

  8. #18
    Non si può continuare così... questi pezzi di merda devono pagarla e anche cara...hanno distrutto tutto, ve lo immaginate Voi a fine 2012 quanti onesti imprenditori del settore saranno costretti a licenziare tutti quei lavoratori onesti anche loro che orbitavano intorno alle macchine che vengono definite di lusso da queste teste di cazzo che devono morire di un brutto male, ma purtroppo non muiono mai? Continuano a definirle di lusso cercando di giustificare le tasse che vi hanno messo sopra, aumentando l'astio nei nostri confronti quando si va a fare un giro la domenica, e così facendo aumentando anche il conflitto sociale. Io sarò costretto a svendere o a trovare qualche altra soluzione,perchè purtroppo questa volta non riuscirò a tenere duro come con il superbollo di quell'altro demente di tremonti che ha dato il via a questa spirale folle. Parliamoci chiaro io sono contento e assolutamente non invidioso per quelli che riescono tranquillamente a pagare...Questo tipo di vetture inizieranno a essere davvero, in questo modo, la linea di demarcazione tra ricchi e poveri, e dico poveri perchè con queste follie stanno distruggendo e distruggeranno il famoso ceto medio. Mi aggrego al vostro dispiacere generale.

  9. #19
    temugin73
    Guest

    Sincere condoglianze a chi lo conosceva e gli era vicino.

  10. #20
    condoglianze
    www.corvetteitalia.i t
    collaboratore Corvette Sharks Team versante est

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