Guarda che i debiti sono -e restano - nazionali, anche se le implicazioni non lo sono.
Sulla scomparsa dell'euro penso siamo - al momento attuale- alla fantascienza. Possibile, invero improbabile, l'uscita di qualche nazione la cui economia non è in grado di reggerlo, con ripercussioni spaventose su tutti. Cosa credi, che si salvi la Grecia, l'Irlanda e quant'altri per beneficenza?
Credo, invece, nella solita formula " lacrime e sangue ", chi piu' chi meno in base alla propria situazione economica. Noi, ad esempio, abbiamo si un debito al 119% del PIL ( circa 1900 MLD. euro di debito ), ma abbiamo il "culo " ( sai che culo!!!!!!!!) che è per la maggior parte interno, cioè in mano agli italiani sottoscrittori di BOT,CCT ecc.. Bisogna comunque invertire la tendenza, non si puo' pagare il 16% ( se non dico una cagata ) del PIL annuo solo di interessi. Pensa cosa succederebbe se il costo del finanziamento di questo debito -come stà succedendo- schizzasse alle stelle. E piu' è alto il rischio per chi compra i titoli di stato italiani e piu' bisogna pagare interessi per piazzarli. Insostenibile. Bisogna diminuire la spesa pubblica, non ce ne sono di balle, colpire gli sprechi della politica, eliminare enti semi-inutili ( province comprese), eliminare i milioni di pensioni di invalidità SENZA INVALIDO!!!! ECC. ECC.
Comunque l'euro resta!