Abbiamo discusso a lungo su quest'argomento, a 360°, per cui non mi voglio dilungare ancora.
Mi limiterò a poche parole.
Problema : capire se GM vuole vendere in Italia CON SUCCESSO o se semplicemente "spera" di conservare, fra i clienti di auto nuove, i 4 gatti che si ritrova ora, in diminuzione ulteriore per le ragioni che tutti conosciamo.
Certamente non è un argomento che tocca gli appassionati, ma qui stiamo parlando di auto nuove, di auto che possono costare anche 140K euro!!!!!
Gli appassionati, che fra l'altro, per la maggior parte, possiedono storiche , continueranno a comprare Corvette, ci fosse anche una sola concessionaria in tutta Italia : MA QUANTI SONO? Conviene mantenere una comunque costosa, seppur deficitaria, rete di vendita per pochissime persone, oppure conviene fare le cose che dicevo piu' su ed ampliare il bacino d'utenza OLTRE i 4 gatti succitati, ottenendo clienti soddisfatti?
Nessuno, che non sia votato ad uno sfrenato masochismo, si attende, da auto che vanno dai 60K euro in su, un'assistenza che non sia almeno confrontabile a quella dei concorrenti, contrariamente passa altrove.
Questa è la cruda realtà, il dato oggettivo. Poi ci sono cuore e passione (soggettivi), che però riguardano pochissime persone : con le quali però non si fanno i numeri e non si giustifica l'esistenza di una rete vendita.
Se a GM stesse bene cosi', tanto varrebbe lasciare l'importazione in Italia a pochi volontari e smantellare quanto esistente.