Sottoscrivo! Anche se per la morte dell'infermiera a Roma, devi considerare che non è stato il pugno ad uccidere la donna,
ma il trauma cranico (sfiga) nella caduta a terra; inoltre i soccorsi sono arrivati 40 (!) minuti dopo l'incidente, perchè ovviamente il personale preposto non ha agito come doveva (lo hanno dimostrato le indagini del gip) e come si sa, nelle emorragie celebrali la tempestività è tutto.
Per il resto, come detto, la penso come te! Non è il problema della legge, ma che alle persone perbene fanno sempre "estorsioni" legali, mentre i delinquenti la fanno sempre franca.
Altro esempio? Chi uccide perchè fatto o ubriaco al volante: quando mai sconta una pena decente? E invece le targhe sono importanti... si! a prender soldi alla gente onesta (indipendentemente da quanti ce n'ha!!!)