ciao ragazzi , vorrei qualche info in piu sull'assicurare la mia vette con targhe americane ...
vorrei sapere le leggi , in caso di sinistro ,c'è chi dice che dopo i 30 gg ne riponde l'intestatario .chi dice che c'è il fermo ..
illuminatemi...
Grazie
ciao, mah io l'ho fatta un paio di volte, assicurare ti assicurano...ma non ho mai fatto incidenti, c'è chi dice che sono problemi in caso!
non lo so, però credo che se tu hai le carte in regola l'assicurazione pagata e regolare, non possano tirarsi indietro in caso di problemi, senò sarebbe troppo bello e tutte farebbero così, no??
io il contratto l'ho letto e mi sembra ok come tutte le altre polizze normali.
ciao
Grazie mille Rick.Citazione:Messaggio inserito da Rick
ciao, mah io l'ho fatta un paio di volte, assicurare ti assicurano...ma non ho mai fatto incidenti, c'è chi dice che sono problemi in caso!
non lo so, però credo che se tu hai le carte in regola l'assicurazione pagata e regolare, non possano tirarsi indietro in caso di problemi, senò sarebbe troppo bello e tutte farebbero così, no??
io il contratto l'ho letto e mi sembra ok come tutte le altre polizze normali.
ciao
è la stessa domanda che mi ponevo io, il title con scritto il n. targa
esistente , invoice , bolla doganale trasporto e tutto quello che ho fatto e intestato a me medesimo ..non vedo perche ci dovrebbero essere problemi ...
La circolazione di mezzi provenienti da stati esteri è regolamentata dall'art. 132 del codice della strada
Articolo 132 - Circolazione dei veicoli immatricolati negli Stati esteri
1. Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all’articolo 53, comma 2, del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine.
2. La disposizione di cui al comma 1 non si applica ai cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia.
3. Le targhe dei veicoli di cui al comma 1 devono essere chiaramente leggibili e contenere il contrassegno di immatricolazione composto da cifre arabe e da caratteri latini maiuscoli, secondo le modalità che verranno stabilite nel regolamento.
4. Il mancato rispetto della norma di cui al comma 1 comporta l’interdizione all’accesso sul territorio nazionale.
5. Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 1 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78,00 a euro 311,00.
Citazione:Messaggio inserito da Venom
La circolazione di mezzi provenienti da stati esteri è regolamentata dall'art. 132 del codice della strada
Articolo 132 - Circolazione dei veicoli immatricolati negli Stati esteri
1. Gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi immatricolati in uno Stato estero e che abbiano già adempiuto alle formalità doganali o a quelle di cui all’articolo 53, comma 2, del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, se prescritte, sono ammessi a circolare in Italia per la durata massima di un anno, in base al certificato di immatricolazione dello Stato di origine.
2. La disposizione di cui al comma 1 non si applica ai cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia.
3. Le targhe dei veicoli di cui al comma 1 devono essere chiaramente leggibili e contenere il contrassegno di immatricolazione composto da cifre arabe e da caratteri latini maiuscoli, secondo le modalità che verranno stabilite nel regolamento.
4. Il mancato rispetto della norma di cui al comma 1 comporta l’interdizione all’accesso sul territorio nazionale.
5. Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 1 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78,00 a euro 311,00.
Grazie Cristian.
art .132 lo mostro tutti i giorni per i controlli , e tutte le volte mi sento dire ma lei non puo circolare con queste targhe,poi mostrando tutti i documenti in mio possesso si vedono avviliti con tutte le carte in mano e mi dicono ci dia solo la patente .
questo dimostra che la stradale non conosce il codice della strada...
ciao Max...
La norma è chiara. Le assicurazioni la conoscono pure. Però qui in Sicilia nessuna compagnia assicura con targa estera. Vi sembra normale che all'arrivo di una vettura dall'estero si debba aspettare la certificazione storica dall'ASI (vista l'alta competenza per auto rare ci vogliono mesi - e non pochi-), dopo si va al collaudo chiamato pure immatricolazione e solo dopo con targhe italiane ci sarà qualcuno che ti assicura. Ma vi sembra normale che in Sic.. pardon nord Africa si vada avanti così....
Sebastiano & Colly
Permessi di Scrittura
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