Pagina 3 di 3 PrimaPrima 123
Risultati da 21 a 30 di 30

Discussione: Pannelli Fotovoltaici al primo anno di vita

  1. #21
    fabri
    Guest

    io da due anni ho un impianto solare, mi garantisce 1500 litri di acqua calda, fin troppo per la doccia, si parla di 70 gradi in estate e in inverno comunque sui 40 - 45, ci scaldo casa con il riscaldamento a pavimento che necessita di 28 - 30 gradi, e il metano ( con caldaia a condensazione ) é giusto per compensare il gap di quando piove o troppo buio.
    ma per arrivare a questo ci son voluti anni di migliorie, per il fotovoltaico credo sia presto, certo la coca cola ha capannoni che producono e vendono tanta corrente e magari fan altre cifre...?

  2. #22
    Citazione:Messaggio inserito da scintilla

    CitazionereamBikes
    Che cosa non torna nel conto?
    .....le piccole cose come :
    -il pannello và tenuto pulito dalle polveri ma , se installato sul tetto , chi lo pulisce ?
    -di notte non produce
    -quando è nuvoloso produce molto poco
    -dopo il primo anno di vita inizia il calo di produzione
    per esaurimento
    -il rendimento iniziale da nuovo è già moto basso
    ........
    Ho un amico che lavora per Enel distribuzione ed ha connesso diversi impianti partecipando al collaudo etc.
    Lui mi dice che la resa dei pannelli non è per niente bassa e che riescono a produrre 300-400 W (su un impianto da 3000) anche d'inverno in una giornata di pioggia.
    Ok di notte non producono quello è quasi ovvio.
    Che vanno tenuti puliti potrebbe essere abbastanza intuitivo anche se spesso poco pratico (certo nel mio caso essendo il tetto di un garage è già più facile).
    La resa nel tempo credo che sia appunto garantita, un buon pannello, nei 25 anni mi pare che debba garantire una resa dell'80% sul nominale, il 90% nei primi 10 anni che non mi sembra male.

    Per Fabri, nel tuo caso per il termico è risaputo che in effetti è molto più conveniente, specie se abbinato a riscaldamento a pavimento, inoltre si può detrarre il 55% delle spese sostenute per l'impianto...
    C.N.O. Hero member, tessera 2011 N°9

    Corvette 1969 Stingray (Totally Frame-off mode : ON)

  3. #23
    vedo la cosa ancora lunga per poterla definire conveniente e pratica , oltretutto come ho gia detto i prezzi mi sembrano molto alti

    magari se vogliamo fare un paragone un po stupido vedo la cosa come la circolazione e lo sviluppo delle auto elettriche nel settore automotive ........ sono decisamente indietro rispetto a quello che servirebbe all utente di tutti i giorni
    www.corvetteitalia.i t
    collaboratore Corvette Sharks Team versante est

  4. #24
    tonyrigo
    Guest
    Basterebbe creare un accumulatore idraulico di energia e tutto sarebbe risolto.

    Accumulare energia in batterie da usare di notte è poco pratico e poco duraturo: le batterie non durano più di 4-5 anni.

    Invece costruendo un bacino idroelettrico sopra casa, dove pompare l'acqua con la corrente prodotta in eccesso di giorno e sfruttarla di notte per alimentare una turbina generatrice di corrente è molto più pratico !!!...

    [)][)][)]

  5. #25
    scintilla
    Guest
    CitazionereamBikes
    Ho un amico che lavora per Enel distribuzione ed ha connesso diversi impianti partecipando al collaudo etc.
    Lui mi dice che la resa dei pannelli non è per niente bassa e che riescono a produrre 300-400 W (su un impianto da 3000) anche d'inverno in una giornata di pioggia.
    Ok di notte non producono quello è quasi ovvio.
    Che vanno tenuti puliti potrebbe essere abbastanza intuitivo anche se spesso poco pratico (certo nel mio caso essendo il tetto di un garage è già più facile).
    La resa nel tempo credo che sia appunto garantita, un buon pannello, nei 25 anni mi pare che debba garantire una resa dell'80% sul nominale, il 90% nei primi 10 anni che non mi sembra male.
    ....libero di fare quello che vuoi , basta essere
    convinti

  6. #26
    Citazione:Messaggio inserito da scintilla

    CitazionereamBikes
    Ho un amico che lavora per Enel distribuzione ed ha connesso diversi impianti partecipando al collaudo etc.
    Lui mi dice che la resa dei pannelli non è per niente bassa e che riescono a produrre 300-400 W (su un impianto da 3000) anche d'inverno in una giornata di pioggia.
    Ok di notte non producono quello è quasi ovvio.
    Che vanno tenuti puliti potrebbe essere abbastanza intuitivo anche se spesso poco pratico (certo nel mio caso essendo il tetto di un garage è già più facile).
    La resa nel tempo credo che sia appunto garantita, un buon pannello, nei 25 anni mi pare che debba garantire una resa dell'80% sul nominale, il 90% nei primi 10 anni che non mi sembra male.
    ....libero di fare quello che vuoi , basta essere
    convinti
    Convinto fino ad un certo punto....installator i, enti etc. decantano questi dati, se così non fosse vero mi piacerebbe sentire l'esperienza di chi ha già il conto energia e mi dice il contrario..
    io attualmente conosco due persone che ce l'hanno e per il momento sono soddisfatte!
    C.N.O. Hero member, tessera 2011 N°9

    Corvette 1969 Stingray (Totally Frame-off mode : ON)

  7. #27
    Steve
    Guest
    mah... io da tecnico progettista, dò ragione a scintilla....quando posso, dissuado i miei clienti, perchè:
    - i rendimenti dei pannelli sono bassi e degradano da subito;
    - se va bene, va bene, ma gli inverter spesso si rompono dopo un anno;
    - l'investimento iniziale è troppo alto (i pannelli costano ancora troppo) se rapportato al tempo di rientro;
    - nel conto energia, ti inc..lano.

    Poi in giro ci sono anche delle testine di minchia, che pur di venderti gli impianti te li posizionano sul tetto anche esposti male!

    Ripeto: il fotovoltaico è ancora un'utopia!

  8. #28
    Steve ti voglio bene quando parli cosi !!!

    www.corvetteitalia.i t
    collaboratore Corvette Sharks Team versante est

  9. #29
    Citazione:Messaggio inserito da tonyrigo

    Basterebbe creare un accumulatore idraulico di energia e tutto sarebbe risolto.

    Accumulare energia in batterie da usare di notte è poco pratico e poco duraturo: le batterie non durano più di 4-5 anni.

    Invece costruendo un bacino idroelettrico sopra casa, dove pompare l'acqua con la corrente prodotta in eccesso di giorno e sfruttarla di notte per alimentare una turbina generatrice di corrente è molto più pratico !!!...

    [)][)][)]
    non dire cavolate che stiamo parlando di cose serie qui !!! [}][}][}]

    .......... il bacino di raccolta basta farlo in cantina sotto casa ......... cosi le bottiglie stanno belle fresche !!!




    [)][)][)]
    www.corvetteitalia.i t
    collaboratore Corvette Sharks Team versante est

  10. #30
    topic estremamente interessante, le informazioni mi servono direttamente visto che tra qualche giorno inizierò una gamma spaventosa di lavori di ristrutturazione con "adeguamento energetico"...effett ivamente anche l'Ing. progettista mi aveva detto (per sommi capi) che la convenienza del "solare" era solo nel termico...e questa raccolta di dati conferma e particolareggia quanto mi era stato detto

    certo che in questi tempi di falsa ecologia prendersela (ecologicamente) nel koolo è un attimo...
    la potenza non è mai troppa...

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •