12 agosto 2010

GM: “Non faremo una Corvette con motore centrale”
Pubblicato alle 16:03 in: corvettegeneral motors
La casa smentisce ufficialmente le voci sull’abbandono dello schema motore davanti-trazione dietro sulla nuova generazione della sportiva, attesa per il 2012

VOCI INFONDATE - La General Motors smentisce le indiscrezioni secondo cui starebbe lavorando a una Corvette con motore centrale. “Non so chi abbia messo in giro queste voci, ma penso siano false”, ha dichiarato ad Automotive News con un pizzico di ironia Karl-Friedrich Stracke, vice presidente della divisione global vehicle engineering del colosso statunitense. E Dan Flores, portavoce del gruppo, ha poi messo una pietra tombale sopra le indiscrezioni: “Non c’è un veicolo con motore centrale nei nostri piani”. Così come, ha aggiunto, non c’è allo studio nessun cambio a doppia frizione per la Corvette.

UNA MARCIA INDIETRO? - Malgrado negli anni si siano succeduti diversi prototipi di Corvette con motore centrale, la General Motors pare essersi decisa a rimanere nella tradizione: motore anteriore e trazione posteriore, come è sempre stato per questo modello. Anche perché, secondo la casa, i dubbi circa un propulsore montato dietro i sedili di pilota e passeggero, invece che sotto il cofano, sono ancora parecchi. La nuova generazione della Corvette, della quale si sa ancora poco (vedi qui) non arriverà comunque prima del 2012 (nella foto il prototipo Corvette Stingray Concept).

NIENTE V6 - Quanto alle indiscrezioni che parlano dell’abbandono degli storici motori V8 di grande cilindrata a favore di più efficienti V6 dotati di turbo, Stracke non ha dubbi: “General Motors non sta testando una Corvette V6”. Sul fronte dell’ibrido, però il dirigente non “chiude la porta”, dichiarandola “un’idea interessante”. Ma, aggiunge anche che ci sarà sempre posto per una piccola quantità di auto sportive estreme con motore tradizionale, rivolte a una piccola nicchia di appassionati: basterebbe che i costruttori convertissero all’ibrido l’80-90% delle proprie auto sportive “di massa”.

mah...vedremo