Ho senitito battere il cuore di “corvette c3”, e quanto l’ho sentito!! Di un [u]Tempo</u> lontano, “lei” ha vissuto chissà quante vite più di me… mi a illuminato con quella luce di occhi penetranti e mi ha avvolto nella sua infinita grandezza. Il Tempo ci ha gettato sulla terra in istanti diversi ed io ho tentato di attraversare quell’abisso di giorni nuotando tra soffi di entusiasmo. Mi ha trascinato oltre i confini del pensiero comune, lungo una [u]diga</u> di montagna dove il sole del tardo pomeriggio si rifletteva sulle acque argentee e tra i miei respiri. Mi ha avvolto di una calda fragranza, la stessa che il [u]Minotauro </u>lascia dietro di sé, combattendo nel labirinto dei timori e degli affanni umani. Ed ho pianto l’ultima volta che ho potuto toccarla, poiché ora nulla sarà più uguale. Lascerei scorrere dieci anni del mio giovane sangue, cosi stanco di imboccare fasulli rivoli, per poterla sentire palpitare ancora assieme a me. Un’ultima volta e altre mille. E finchè né avrò memoria, io non mi darò pace nel cercarla.