Eccoci qui' quasi alla fine delle vacanze.
E dopo piu' di 16 anni di su e giu' Roma Milano, ci siamo decisi di vedere Napoli.
Chiamo il Presidente che anche lui stà ancora al cazzeggio e organizziamo di vederci ieri (venerdi').

Alle ore 8 parto da Roma e alle 10 sto' a Napoli centro...preciso.
Dopo aver parcheggiato il seconda fila su una rotonda e davanti ad un posto riservato ai disabili occupato da un auto qualsiasi,
arriva anche chiaretta e dopo i saluti di rito e un buon caffe' napoletano zuccherato dal barman (tu devi solo girare il cucchiaio e berlo) si parte per la visita di Napoli.

Con mia grande sorpresa tutto organizzato perfettamente.
Alain e chiara ci avevano comprato guide,piantine e studiato un itinerario "auto-podistico" incredibile.

Prima parte della visita la Napoli che mai ci appare in TV, giardini fioriti, viste a mare stupende, parchi colline case curate tutto in ordine, cosa da non credere.
La nuova urbanistica ha previsto viali ampi e alberati parcheggi ecc.ecc.....naturalm ente rimango sbalordito.......io che gia' per strada pensavo di togliere il libretto dal Touareg e tenermi il numero di telefono di quelli dell'antifurto satellitare nel portafogli.

I nostri amici ci descrivono tutto quello che vediamo e procediamo con una visita organizzata degna delle miglori compagnie viaggi.

Scendiamo da posillipo facciamo tutto il lungomare, il porto il porto commerciale e arriviamo in un posticino con terrazza sul mare a mangiare dell'ottimo pesce.

Tutto sembra irreale ....mi mancano un po' gli schiamazzi,il cesto della spesa che scende dai balconi, la spazzatura, insomma la Napoli che uno si immagina e anche la fantasia napoletana.......... ma eccoci subito accontentati.
Dietro di noi si sente un tuffo il acqua, ci giriamo ed un aitante vecchietto del club nautico, dove passano la giornata i signorotti pensionati, si butta in acqua con una cosa di legno strana, tento di descriverla:
avete presente un grande cassettone di una cassettiera?....ok! senza fondo solo con i quattro lati....Il vecchietto lo gira e lo rigira prima entra e si appende con le ascelle, poi tira su' le gambe ed eccolo seduto all'interno con fuori testa, braccia e gambe che si è inventato una barchetta tutta personale.
Alain non ci puo' credere...tutto era perfetto nessuna di quelle dicerie sui Napoletani era ancora uscita....io non aspettavo altro e inizio a ridere vedendo la faccia di Alain...ragazzi mi e' presa una ridarella che mi sono venuti i lacrimoni, ecco la vera Napoli stava incominciando.

Dopo pranzo iniziamo la visita a piedi, rocca, castelli, chiese, centro storico. Ecco la napoli dei miracoli, il quartiere sanita', la via che attraversa tutta napoli "spaccanapoli", la Statua del Cristo Velato. Anche queste zone devo dire hanno un gran fascino e sono tutte speciali.

Grazie Alain e Chiara abbiamo passato una splendida giornata e non vi siete risparmiati, ci siamo sentiti veramente coccolati.

Una giornata stravolgente ma veramente piacevole, alle 20,30 eravamo di nuovo a Roma sfiniti ma soddisfatti. Dopo cena a ripensare alla bellissima giornata a mangiarci i BABA' di una rinomata pasticceria napoletana.

La promessa e' di organizzarci, magari nel periodo Natalizio, qualche giorno per gustare questa bella città e il suo folklore nelle feste invernali.

....la descrizione e' stata sin troppo sintetica rispetto alle tante emozioni vissute....