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Eheheheh,
discorso molto complesso...
E' innegabile che il periodo d'oro dell'industria automobilistica italiana sia passato da tempo......
però di certo non siamo neppure nel periodo peggiore.Il punto è che verso la fine degli anni '80 la fiat ha speso troppo poco in ricerca e sviluppo e mentre altre grandi case europee si fondevano o costituivano joint-venture per abbattere costi e sviluppare di più. La fiat è rimasta a dimensioni troppo piccole per fare qualcosa di veramente buono. Secondo me la vettura fiat che è stata più innovativa a livello di qualità/prezzo è stata la punto. Una macchina onesta e decorosa che anche nella versione 1200 60 cv. più ricca costa c.a. 10.000,00 €. Ho cambiato da poco la croma che aveva mio padre con la punto e la differenza è abissale. La croma fin dalla nascita ha sempre avuto problemi di progettazione, perdeva pezzi, gli stessi erano di bassa qualità, beveva un sacco .... insomma ne ha avute di tutti i colori ed ero molto scettico sull'acquisto di una nuova fiat. Beh questa, anche se è un'utilitaria senza pretese fa egregiamente il suo lavoro, beve pochissimo ed è comodissima. Il problema della fiat è che ha capito tardi di essere troppo piccola e di qualità troppo scarsa......
Comunque andando sulle tedesche, pure loro non sono immuni da difetti vari, ho avuto una audi 80 1900 tdi con 90 cv che ha tirato 260.000 KM senza problemi (fino a quando non mi hanno centrato). L'unico problema che ha avuto nella sua carriera è stata una stranissima rottura alla pompa del freno lucas che era costata abbastanza e che in teoria era quasi impossibile che accadesse. Ora ho una passat 1900 tdi che ha già avuto un pò di problemini, un paio di richiami ufficiali in garanzia, un paio di serrature del portaoggetti (qualità bassissima pezzo monoblocco da sostituire per intero per fortuna ancora in garanzia) un paio di altre cavolatine e l'unica cosa un pò seria è stata il misuratore flusso aria che per un cavolo di integrato ho speso una cifra.
Per quanto riguarda il diesel, come macchina da tutti i giorni, secondo me sono fantastici, in particolare mi sono fatto tre generazioni di 1900 (audi 80 dell'82, passat del 1999 e bora del 2003) e devo dire che c'è stato uno sviluppo incredibile su tutti i livelli, silenziosità, consumi e prestazioni. Inoltre se il motore diesel è ben bilanciato sulla macchina risulta anche divertente da guidare. In particolare trovo la bora molto scattante, tenendo in considerazione che ha solo 100 cv, ma telaio ciclistica e motore sembrano accoppiati alla perfezione.
Per quanto riguarda le giapponesi nulla da dire, sono forse le macchine più innovative ed affidabili in produzione. Inoltre certe cose le fanno solo loro: v-tec ad alte prestazioni per honda, motore wankel alla Mazda, prima auto ibrida elettrica-benzina alla toyota.
Peccato però che perdano di valore in modo troppo veloce e abbiano poco mercato e che solo da poco stiano sviluppando diesel seri (ehheeh almeno in questo erano notevolmente indietro rispetto alle europee[8D]).
Dulcis in fundo la categoria che preferisco, le belle macchine americane. Quelle che piacciono a me non sono le macchine da usare tutti i giorni, sono le macchine da usare per il gusto di usarle, di pilotarle, di sentire il rombo del motore e gli scoppiettii in rilascio insomma tutto quello che possono dare le macchine americane d'epoca. E' una sensazione che magari molti non capiscono, ma sinceramente trovo più divertente trotterellare a 100 Km/h con una c3 piuttosto che fare uno sparo con una 993 a 260 Km/h......
Ehmmmm vabbeh sto divagando
Cmq evviva le macchine americane belle, evviva tutte le macchine tecnologicamente innovative del presente o del passato, ed evviva le macchine che ci portano al lavoro tutti i giorni in modo affidabile ed a un buon rapporto prezzo/prestazioni
Abbasso tutte le altre, che sono inutili
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