Non t'invidio, perché ci sono già (dolorosamente) passato.
Se prima di tirar giù il cambio ed aprirlo, tu avessi scritto due righe qui sul forum, SICURAMENTE TI AVREI CONSIGLIATO DI SOPPORTARE QUALCHE GOCCIOLINA PER TERRA E LASCIARE TUTTO COME ERA.
ANZI, T'AVREI ANCHE SCRITTO DI [u]NON</u> CAMBIARE L'OLIO SE L'AUTO NON AVESSE ANCORA RAGGIUNTO I 160.000 KM (come mai non prevedono il tappo sulla coppa per cavare l’olio del cambio secondo te?)

Ma ormai è fatta.
Il "coperchio" frontale che tu hai tolto per entrare dentro nel cambio, è la pompa dell'olio. Se togli quella ti conviene, come suggerito da Stroker, revisionare tutto il cambio. Perché poi, a posteriori, avresti sempre il dubbio che qualcosa andava sostituito (bronzine, guarnizioni, paraoli) e hai lasciato correre.
Come già scritto all’inizio, quella del cambio è una storia affascinante. E misteriosa.
Nessuno potrà mai scriverti una risposta certa ai tuoi quesiti, semplicemente perché in un cambio automatico “succedono cose che voi umani non avreste mai pensato”.

Con il mio (TH700R4) il travaglio era iniziato semplicemente perché AVEVO CAMBIATO L’OLIO (a 80000 km): da li non mi entrò più la 4° marcia.
Sarebbe troppo lunga da spiegare, ma in linea di massima all’interno del cambio ci sono buchini ed orifizi che basta che uno sia otturato da un minuscolo briciolino di sporco (di limatura, di sughero dei dischi) che il gioco è fatto. Ed è un gioco che non diverte.
E poi le guarnizioni: basta pizzicarne una che la pressione non raggiunge i valore corretto e il pacco specifico non lavora più bene.
Io ho passato mooolto tempo (notte tempo) con la testa dentro il mio 700, mi è piaciuto imparare cose nuove, ma poi mi sarei sparato quando rimontato tutto nuovo e con mille attenzioni, lui non andava. Si, alla fine ce l’ho fatta, ma è stato un patimento.
Rimasi comunque a piedi, ma questa è un’altra storia…

Due cose sono certe:
1. Da quello che ho potuto vedere e sentire nelle varie officine, neanche chi fa di mestiere la revisione di cambi ha la certezza di beccarci al primo colpo. Poi loro hanno il banco di prova (che ti evita di rimontarlo sull’auto per verificare se funziona come fanno i comuni mortali) e quindi se serve lo riaprono risparmiando tempo (e rabbia). Con quello che si fanno pagare per una revisione, evidentemente tengono conto anche di questo margine di errore. Ho anche visto cambi moderni (Audi ad esempio) revisionati e funzionanti per 10-15000 km poi dal principio.

2. PRIMA di smontare un cambio, se proprio non funziona bene (es. non entra una marcia) io consiglio di trovare un meccanico che abbia la macchina specifica che serve per pulire SOLO L’OLIO DEL CAMBIO SENZA APRIRLO. Oggi sempre più meccanici ce l’hanno, ci sarà un perché no?

Ordini il kit completo, ti assicuri di avere pazienza e voglia e lo revisioni tutto.
Questo è il mio consiglio.