Ribadisco che il problema non e' economico, ma di correttezza e serieta'. E che non ne faccio una questione di soldi Wankel lo sa perfettamente, perche' gliel'ho detto e scritto, l'ultima volta proprio qualche messaggio fa in questo thread.
Sono anche assolutamente conscio che, malgrado tutto quello che e' successo, l'auto potrebbe sempre essere stata "presa bene". A patto che il problema attuale di carburazione non significhi che bisogna far revisionare l'impianto d'iniezione, nel qual caso... diciamo che alla fine potevo prendere una di quelle che si trovano su autoscout24.it a 30 mila Euro, mi rompevo meno le palle, e m'incazzavo anche tanto di meno, ottenendo lo stesso risultato.

No, i problemi sono altri:
1) L'auto mi e' stata presentata, ribadisco ancora una volta, come da sistemare di carrozzeria, e con un braccetto della sospensione storto (sui danni di carrozzeria e sul motivo di questa piegatura Wankel e il suo carrozziere hanno fornito almeno tre versioni diverse, una il carrozziere, e due Wankel, in due momenti successivi, della dinamica dei fatti), ma a posto di meccanica, motore appena tagliandato, "va in moto benissimo, ma ora non posso fartela sentire, perche' c'e' il serbatoio sporco, senno' s'intasa tutto l'impianto d'iniezione", ecc. Il lavoro di carrozzeria ha presentato le prime sorprese, perche' mancavano alcuni pezzi (Wankel mi aveva detto che c'erano tutti) e altri rotti e da ricostruire, ma tutto sommato e' rimasto ancora in "binari" accettabili. Il motore invece ha avuto bisogno di parecchi interventi (molta roba da sostituire, e anche qui mancavano proprio dei pezzi, tipo le ventole di raffreddamento e i relativi motorini), e non e' ancora a posto. Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, non era la sospensione ad essere piegata, ma il telaio. Wankel sostiene di avermi riportato quanto gli hanno raccontato i tecnici che hanno seguito l'auto. L'hanno messo in mezzo, e durante una telefonata, lo ammette lui stesso. OK, succede. Faccia venire per un confronto diretto i suoi tecnici, il mio meccanico e il mio carrozziere erano e sono pronti a dimostrare che all'auto non erano stati fatti i lavori dichiarati, e che i danni a telaio e carrozzeria avevano una fonte ben diversa da quella che gli avevano raccontato. In questo modo, io mi rivalevo su di lui, che si rivaleva su di loro. Tutti contenti, salvo chi i danni li aveva fatti, ma quello non e' certo un problema mio, ne' di Wankel. Nessun riscontro, silenzio assoluto...

2) intanto realizzo che la situazione "burocratica" dell'auto mi potrebbe creare non pochi problemi per fare il passaggio ASI. Mi viene consigliato, per evitare rischi di rifiuto o allungamento dei tempi, di far richiedere il certificato di storicita' dal proprietario "ufficiale", cioe' Wankel. Ci parlo, mi dice "ok", gli mando tutte le foto per e-mail, il modulo per l'autocertificazione di proprieta' gia' mezzo compilato, e la spiegazione di tutto quello che deve fare. Questo a fine settembre. Dopo un po' lo richiamo, e chiedo a che punto siamo. Mi da' il numero di telefono di un tizio che gli segue la pratica. Il cellulare e' sempre staccato (avro' provato 50 volte, a tutte le ore). Mi faccio allora dare un fisso: squilla a vuoto, anche quello a tutte le ore. A tutt'oggi, in ASI nessuno ha ricevuto alcuna documentazione per quest'auto.


Questi i fatti. Secondo me ovviamente. Ma ho due persone che possono confermare buona parte di quanto mi e' stato riportato da Wankel e dal suo carrozziere durante le due volte che sono andato a vedere l'auto. Inoltre, ogni lavoro di carrozzeria e' stato documentato fotograficamente, e il meccanico che alla fine ha rimesso in moto l'auto ha tenuto tutti i pezzi sostituiti (iniettori rotti o arrugginiti, fili candele interrotti, filtro aria bruciato, manicotti bucati, e potrei andare avanti).

Cosa ho omesso, Wankel? Su, via, illuminami...