Innanzitutto [u]GRAZIE A TUTTI</u> per i positivi apprezzamenti (tanto immagino che, quelli negativi, se non altro per “non sparare sulla Croce Rossa”, non avreste avuto il coraggio di scriverli…) riguardo il pranzo S.C.I. di fine 2010.
Ma siccome mi commuovo facilmente (è vero Cribio, cosa ridete a fare ??), non voglio soffermarmi oltre.
All’indomani dell’evento, se dovessi rifarlo (che ne dite del prossimo 25 Dicembre? [:246][:246][:246]), migliorei l’organizzazione generale, ma si sa, -vedi sempre dopo ciò che sbagli prima- (ehmm.. forse esiste anche in latino, ma tanta manna che riesco a scriverlo in italiano).
Sicuramente con un “gobbo” (inteso come suggeritore) come DANIELEPIACENZA gli stimoli (ohi ohi, intesi come Vette-idee…) certo non mancano.
Da sempre vicini di casa, chi l’avrebbe mai immaginato un essere così iperVetteattivo?
[u]GRAZIE DANIX.</u>
Per me il problema è sempre il “dopo”.
Mi spiego.
E’ un po’ come quando ero bimbo e, la Domenica, venivano gli amici di famiglia a saluto/cazzeggiare, giusto per stare insieme.
Avete presente no?
Poi (perché prima o poi è naturale che doveva succedere), quando era il momento dei congedi, non so voi, ma io andavo in depressione.
Ecco, a me succede la stessa cosa quando ci si trova tra Corvettisti. Il nostro Mondo è come una tavolozza di colori. Ognuno ha del “suo” da dipingere. E io starei lì ad attaccare bottoni a tutti fino al giorno dopo (oppure fino alla prima testata da parte dell’interlocutore), ma come sempre il tempo è veloce come la C4 di Beppe-Convertibile90-Bart-Ciucciamilcalzino e quindi non c’è tempo a star dietro a tutti.
A proposito : un grazie a voi anche da parte di Giacomo, il proprietario della “Gritta”.
E’ stato contentissimo (davvero, non è leccaggio gratuito) di avere come ospiti dei balordi coloriti (e non mi riferisco solo a Gaina seduta al mio fianco) come noi.
Ha assecondato tutte le mie menate e soprattutto “ha chiuso un occhio” (anzi due, visto che portava occhiali scurissimi per l’operazione subita settimana scorsa), riguardo la mancanza di un certo numero di pseudo-partecipanti, poi risultati “non pervenuti”.
Badate bene, preferisco non fare nomi perché oggi non cambierebbe nulla e non stò scrivendo di coloro che per “cause di forze maggiori” non sono potuti esserci, bensì di quelli che si erano VOLONTARIAMENTE fatti avanti sottoscrivendo la loro presenza e poi hanno fatto perdere le tracce.
Ma siccome l’esperienza serve a migliorarsi, se organizzerò un altro evento mi ricorderò di:
-chiudere TASSATIVAMENTE le iscrizioni UNA settimana prima della data prescelta;
-accettare SOLO chi ha già PAGATO.
-Chiedere ad Alain il famoso “bottone magico” per il pagamento direttamente dal sito.
Scusate se vi sono sembrato “venale”, ma temo che non tutti possano essere “comprensivi” come Giacomo.
Per concludere, ecco a voi la famosa “nota dolente”.
Io sono stato l’ultimo ad andarmene, quindi non tutti l’hanno saputo, ma sono rimasto ancora a piedi con un problema al cambio della mia Colly.
E non stò scherzando.
Dalle prima analisi fotografiche, semprerebbe che la colpa sia da attribuire ad una mia camicia che portavo anche all’Isola dei Famosi (quindi ne approfitto anche per scaricare da presunte colpe gli organizzatori, quelli del VUC che avevo pretestuosamente indicato come portatori di sfiga) e che ho già provveduto a bruciare, ma i dettagli tecnici li analizzerò presso il meccanico di fiducia.
Che a questo punto stò seriamente pensando potrebbe essere il Mago Telma.
Nevicava da bestia, gli davi di gas e sembrava come darglielo in “N”, mi fermo e trovo il livello dell’olio al minimo, chiamo Danix che mi rifornisce di “Dexron 3” giusto per riuscire ad arrivare a casina, ne rabbocchio 1 litro, mi fermo ad ogni ditributore per il check riesco a fare 20 Km in SECONDA fino al mio garage.
Poi, sinceramente, non avevo più forze per ulteriori indagini.
Vi terrò aggiornati.
Il mistero si infittisce…