Purtroppo c'è poco da festeggiare in questo periodo...comunque grazie del pensiero:D:D
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Purtroppo c'è poco da festeggiare in questo periodo...comunque grazie del pensiero:D:D
dopo questo regalo....prevedo che avrai il tuo primo litigio con daria :D:D:D:DCitazione:
Citazione:Messaggio inserito da alain
Volevo suggerirvi........ per Natale...... un regalo per i vostri figli!
Una bella PLASMACAR..... è un brevetto simpatico, tra l'altro ho visto che in Italia si trovano su Groupon, forse una delle rarissime cose utili di groupon anche si mi sa di copia di quello americano.....
Da piccolo me le facevo in falegnameria da mio padre con rotelle basculanti da carrello spesa e telaio in legno,all'epoca gli amici di mio padre erano stupiti da quel piccoletto che armeggiava con chiodi compensato bulloni e rotelle...ed erano pure belle e la soddisfazione di farsi le cose poi...cose da ragazzini ma bei ricordi[:I]
anche io da piccolo armeggiavo con martelli chiodi ecc ecc ............... son passati 30 e piu anni e mi ritrovo ad armeggiare con le chiavi in pollici ..... [:I][:I][:I] :D
come dar torto a Daria e/o Chiara ..........Citazione:
Citazione:Messaggio inserito da Stefaniste
dopo questo regalo....prevedo che avrai il tuo primo litigio con daria :D:D:D:DCitazione:
Citazione:Messaggio inserito da alain
Volevo suggerirvi........ per Natale...... un regalo per i vostri figli!
Una bella PLASMACAR..... è un brevetto simpatico, tra l'altro ho visto che in Italia si trovano su Groupon, forse una delle rarissime cose utili di groupon anche si mi sa di copia di quello americano.....
[:o)][:o)][:o)]
All'età di 12 anni io e mio cugino avevamo già costruito un go-kart
funzionante.
telaio : PORTA DI FERRO DI UN POLLAIO
MOTORE : MOTOFALCIATRICE DEL NONNO ORMAI IN DISUSO
RUOTE : DELLA VESPA DA DEMOLIZIONE
VOLANTE : PULEGGIA LAVATRICE
SEDILE : PRINZ ADATTATO
TRASMISSIONE : DIRETTA A CATENA CON PIGNONE SALDATO SU ASSALEA
AL COLLAUDO ALLA SECONDA CURVA UNA RUOTA SI STACCAVA DAL PORTAMOZZO
E MI INFILAVO IN UN CAMPO DI ROVI....LA VELOCITA' NON ERA MOLTO ALTA
CIRCA 50 KM ORARI MA A NOI SEMBRAVA DI GUIDARE UNA FORMULA UNO...:D:D:D:D
Quando ero piccolo io si andava a recuperare (elemosinare) qualche cuscinetto a sfera dalle officine meccaniche..... e costruivamo i CARRUOCIOLI........ nel 1980 non c'era la Red Bul....... sennò ci sponsorizzava di sicuro....... qui un esempio moderno, molto meno spericolato di noi....... ma ....... ormai è difficilissimo vederne uno, anzi, non ne ho mai piu visti!!!! non si fanno da alemeno 20 anni!!!
http://www.youtube.com/watch?v=d8kuI...1&feature=fvwp
questo è un vecchio video........ probabilmente gli ultimissimi affezionati!!!!!
PECCATO!!!
L'ultimo lo costruii nel 1970 con i cuscinetti dei camion rimediati allo sfascio ed una palanca rubata in un cantiere....sotto casa non c'erano macchine, neanche parcheggiate, io e Chicco venivamo giù dalle discese come razzi facendo un rumore pazzesco...nessuno mai si lamentava, ne nessuno mai è stato spiaccicato da qualche macchina.
Oggi, sotto casa, dove ora vive sola mia madre, passano centinaia di macchine al giorno ed un parcheggio non lo trovi neanche a pagamento ed i bambini di 9 anni (tanti ne avevo allora) stanno ipnotizzati a marcire in casa davanti la play station...niente di nuovo, ma le buchette che facevamo per giocare con le palline stanno ancora lì, sepolte sotto l'asfalto..ed i miei figli quando gli ho messo in mano una cerbottana comprata dal ferramenta a 1 euro non sono riusciti a fare da soli neanche un cartoccetto e dopo un pò la cerbottana, che gli avevo abbellito per bene e con cura col nastro isolante a "giro giro" ed un paio di mollette, è finita buttata in un angolo...come un oggetto misterioso ed inutile del passato.....e pensare che sotto casa mia la strada si imbiancava come avesse nevicato, tanti erano i cartoccetti che ci sparavamo inseguendoci a perdifiato...col mazzetto di ritagli dei giornali di mamma che penzolava dalla panza infilato nei calzoni e le "munizioni" infilate tra i capelli...
Ricordo quando ero felice di avere le scarpe con la suola bucata. Per andare a rubare le palline durante le partite a "scrucchi", fingendomi spettatore mettevo il piede sulla pallina che mi entrava dentro la scarpa rannicchiando le dita e scompariva introvabile a qualsiasi perquisizione...camm inando sui tacchi tornavo a casa e riempivo avidamente il mio barattolo di vetro con il buco sul tappo e mi gustavo le mie palline in tutti i loro colori...quando carpivo le "americane" (quelle bianche) era il massimo della goduria, specialmente se la vittima era Franchino...che mi stava così sul cazzo. Quel barattolo è ancora lì, pieno di quelle palline, nell'armadio di ferro fuori il balcone della casa della mia infanzia. Ora le palline le vendono a sacchetti...e quando il sacchetto a retìna rompendosi le libera le ritrovo ovunque per casa, prese a calci o infilate sotto i mobili, perdute e senza alcun valore. Le palline...che per me erano bottino di guerra, e prezioso tesoro.
Mio padre ogni tanto mi regalava quelle venti lire, che significavano per me non uno ma DUE pacchetti di figurine. Ricordo quel profumo dei pacchetti appena scartati e l'odore della coccoina che si seccava sulle dita per incollarle sull'album che mano mano diventava erto tre dita..."cellò, cellò, me manca, cellò" era la nenia per strada tra noi ragazzini con la goccia sul naso per i calzoni corti e le ginocchia rosse dal freddo e sbucciate dal brecciolino. Gli scudetti erano il top quando li vincevi a "scalinella"...o ra i miei figli scartano con indifferenza 10/20 pacchetti alla volta e quando finiscono si incazzano pure, perchè hanno trovato i doppioni...roba che io ero contento di averne il più possibile, per arrivare a mostrare un "paccone" di figurine da scambiare o da giocarmi a "guerra". La coccoina non sanno neanche cosa sia...gli basta togliere la cartina dietro e si attaccano da sole...
Questa è storia, storia di un mondo che negli anni 60/70 era perfetto in equilibrio su se stesso, quando il mare era ancora ovunque trasparente e quando la gente si fermava a parlare per strada col pane fresco in mano. Quando il vociare dei bambini era la colonna sonora delle strade e dei cortili e i ragazzini davano del Lei ai grandi ed il maestro gli poteva dare uno scappellotto sulla coppola senza rischiare una denuncia. Quando i viaggi di nozze si facevano a venezia e le vacanze ad ostia...per chi poteva permetterselo. E la domenica era festa quando papà rientrava a pranzo con il vassoio delle paste...una per uno: 5 in tutto...cinque favolose e gustosissime paste.
Tanti di voi avranno gli stessi ricordi...e come è strano pensare che per altri tanti, queste non sono altro che parole senza sapore, nostalgiche rotture di coglioni.
...meno male che io faccio parte di quelli che sto sapore ce l'hanno, e ancora, dentro ar core.
:):):):):):):):):):) :):):):):):):):)
Vero vero, anche se io un pò dopo, sono del 70!!! Però anche per noi, biglie... ("pacchianelle" quelle bianche non trasparenti), pallone, e carruocioli....... tutto qui!! Poi negli anno 80..... le biciclette, e io ne cambiavo una a settimana, perchè trovai un tizio "don Mimì" invalido di guerra, senza gambe, costretto al letto da anni, aggiustava le biciclette, la sua casa era una specie di deposito di vecchie biciclette, il letto era circondato, a pensarci adesso una scena macabra, non si alzava mai da quel letto sudicio e sporco di grasso delle catene...... lui mi permetteva di cambiare biciclette ogni settimana, gli rendevo la bici e con la differenza di poche migliaia di lire me ne dava un'altra!! mammamia..... veramente mi vengono in mente cose che a raccontarle oggi sono roba per straccioni..... oggi un tagazzo moderno non potrebbe capire!!!!
Aldo quella delle scarpe bucate è fantastica!!!!! :D:D:D:D:D
Vabbè Aldo........ e quando si trovava qualche giornaletto spinto che qualcuno aveva buttato???? Tutta la banda faceva a cazzotti per accaparrarsi una pagina...... alla fine lo si faceva a brandelli, se ti andava bene ti portavi a casa un pezzo di carta con sopra una tetta o meglio ancora na bella mmmmmmm vabbè avete capito....... ma se nella lotta ti andava male portavi a casa un pezzo di carta con sopra un bel caxxx........ hahahahahahah
sto ricordando e rido da solo........
oppure le partite di pallone...... dove il piu pirla veniva sempre messo in porta!!!
Adesso ricordo anche un'altro gioco Aldo, noi lo chiamavamo "ò cinc prète" le cinque pietre....... dovevi lanciare in aria una pietra e prendere da terra le restanti 4..... poi ne lanciavi 2 e dovevi prendere le restanti tre e così via fino a quando dovevi lanciare in aria 4 pietre e raccoglierne una da terra e recuperare al volo le altre 4..... sempre piu difficile!!!
cazzo...... 5 sassolini....... ecco tutto, li potevi trovare ovunque...... anche le biglie...... bastava un posto qualsiasi per scavare le buche....... tutto qui! Semplice economico e divertente!!!!
ahhhh...... che bei ricordi!!!!
Mi ricordo un giorno un mio amico, un ragazzo di famiglia facoltosa...... il papà gli compro il FRESBEE...... e tutti noi pensammo, "cazzo questo ha proprio i soldi[:0]"!!!!!!